Natale Roma, bagno di folla nelle vie dello shopping

Nel pomeriggio il centro storico è stato preso d'assalto per gli acquisti di Natale. Multe ai passeggeri dei mezzi pubblici senza green pass

Folla nelle vie dello shopping in via dei Condotti a Roma

Folla nelle vie dello shopping in via dei Condotti a Roma

Roma, 12 dicembre 2021 – Bagno di folla nelle vie dello shopping, gli acquisti dei regali di Natale ha riversato migliaia di persone nel centro di Roma. Immagini che si commentano da sole, soprattutto in un momento in cui l’impennata di contagi sta attraversando l’Italia, ma anche il Lazio. Da via Condotti e piazza del Popolo, alle altre zone del centro storico, le strade sono state affollate per ore da fiumi di persone, non tutte con la mascherina. 

Mascherine obbligatorie nelle strade più affollate della Capitale, super green pass nei ristoranti e controlli rafforzati nelle zone più a rischio di Roma. Durante il fine settimana, Verona ha dovuto bloccare gli accessi al centro storico per l'afflusso di turisti arrivati in città per i mercatini di Natale. 

I controlli

Sono stati sorpresi a bordo di bus e metro senza Green pass. Per questo due cittadini stranieri - un 50enne romeno e un 61enne delle Filippine - sono stati sanzionati dai carabinieri della compagnia Centro durante i controlli nell'area della stazione Termini. Sanzionati anche il titolare, un dipendente e un cliente di un'attività di ristorazione in zona Castro Pretorio, tutti cittadini etiopi, risultati sprovvisti di valida certificazione verde. I carabinieri hanno elevato una multa di 400 euro a testa.

Nell'ambito degli stessi controlli, quattro cittadini romeni di età compresa tra i 39 e i 57 anni, tutti con precedenti, sono stati sorpresi a bordo del bus linea 23 subito dopo aver sfilato il portafogli dalla borsa di una passeggera proveniente da Arezzo e in visita a Roma. Per loro è scattato l'arresto con l'accusa di furto aggravato in concorso e la sanzione prevista per il mancato possesso del Green pass.

Covid, vacanze a rischio

L'avanzare dei contagi costringe a rivedere i piani delle vacanze all'estero per 2,1 milioni di italiani, che prima della pandemia avevano varcato i confini nazionali per le festività di Natale e Capodanno. È quanto emerge dall'analisi Coldiretti/Ixè in riferimento alle restrizioni previste in un numero crescente di mete del turismo invernale, dalla Gran Bretagna al Brasile. “L'annuncio di nuove limitazioni per effetto della variante Omicron provoca una diffusa incertezza che - sottolinea la Coldiretti - sta facendo posticipare prenotazioni e programmi di fine anno”.

A preoccupare è l'evoluzione dei contagi nelle tradizionali mete di fine anno, dalle grandi capitali europee alle destinazioni più lontane. Una situazione che spinge ad attendere per valutare soluzioni “last minute” sul territorio nazionale, anche se restano numerose incognite. In Italia, a pagare il prezzo più salato alla ripresa dei contagi rischiano di essere di nuovo le strutture impegnate in alloggio, alimentazione, trasporti, divertimenti, shopping e souvenir per un importo di spesa stimato in 4,1 miliardi per il turismo di Natale e Capodanno prima della pandemia.