Giovedì 18 Aprile 2024

Massaggi orientali a luci rosse: due arresti nella Capitale

Perquisizioni in quattro appartamenti due a Roma, uno a Pomezia e uno a l'Aquila. In manette un uomo e una donna, gestivano l'attività di reclutamento delle connazionali. Ieri in Santa Lucia preghiere per le tre vittime del killer di Prati

Roma, 29 novembre 2022 - Gli omicidi di Prati non fermano il fenomeno della prostituzione nella capitale. Ieri le preghiere per le vittime del killer di Prati.  Accusato del triplice omicidio Giandavide De Pau, in carcere. L'ex autista del boss di camorra Michele Senese, ha ucciso giovedì scorso 17 novembre, nella stessa notte, Li Yan Rong, Guo Xiuli e Martha Castano Torres infierendo sui loro corpi con cinquanta coltellate. 

Ieri 28 novembre la comunità parrocchiale della chiesa di Santa Lucia e dalla rete antitratta dell'Usmi ha promosso una preghiera  in memoria delle tre donne assassinate da De Pau. 

Gli sfruttatori arrestati in flagranza 

Dopo il triplice femmicidio di Prati i controlli  sul fenomeno della prostituzione si fanno più serrati. Nelle scorse ore sono stati perquisisti quattro appartamenti usati come centri "massaggi" cinesi. I carabinieri della Compagnia di Roma Piazza Dante, su delega della Procura, hanno perquisito un appartamento in via Marsala dove hanno sorpreso e arrestato in flagranza, gravemente indiziata di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, una 51enne cittadina cinese, incensurata; nella stessa circostanza, hanno anche proceduto, nei confronti di un uomo di 43 anni, cittadino cinese, arrestandolo in flagranza per resistenza a un pubblico ufficiale, poiché al momento dei fatti, in piazza Vittorio Emanuele, ha tentato di divincolarsi, colpendo i Carabinieri. 

Entrambi sono indiziati di essere i promotori ed effettivi gestori dell'attività di reclutamento di connazionali indotte a fornire prestazioni sessuali all'interno di quattro appartamenti, 2 ubicati a Roma, 1 a Pomezia e 1 a l'Aquila, per i quali curavano la pubblicità su siti internet e organi di stampa. In particolare la donna avrebbe gestito tutti gli appuntamenti dei clienti indirizzandoli ai quattro appartamenti direttamente dall'appartamento di via Marsala. 

Sorpreso un cliente mentre pagava la prestazione

Nel momento del blitz  nell'appartamento di via Marsala è stato sorpreso un cliente che aveva consegnato il denaro alla donna arrestata per poi appartarsi con un'altra donna. I Carabinieri della Compagnia di Roma Piazza Dante hanno inoltre sequestrato l'appartamento di via Marsala, 10 telefoni cellulari in uso alla donna arrestata; 3.300 in contanti ritenuti provento dell'attività illecita; materiale riconducibile all'attività di prostituzione; rendiconti e documentazione probante. La donna e l'uomo sono stati condotti in carcere in attesa della convalida, a seguito della quale il Tribunale di Roma ha disposto per lui la permanenza in carcere e per lei gli arresti domiciliari.