Venerdì 4 Ottobre 2024

Roma, ingoia un pezzo di hashish: bimbo di 15 mesi in coma

La polizia non crede alla madre secondo cui il piccolo ha raccolto e ingoiato la droga mentre giocava in un parco pubblico. Il padre ha precedenti per spaccio

Terapia intensiva pediatrica (foto d'archivio)

Terapia intensiva pediatrica (foto d'archivio)

Roma, 7 ottobre 2023 – É in coma il bimbo di 15 mesi trasferito in elicottero al reparto pediatrico del policlinico Gemelli di Roma, dopo che era arrivato in stato di semi-incoscienza al pronto soccorso dell'ospedale Fabrizio Spaziani di Frosinone. Le prime analisi sul piccolo hanno hanno rivelato la positività ai cannabinoidi in una concentrazione tale da potergli essere fatale. I sanitari lo hanno intubato e, dopo il trasferito d’urgenza al Gemelli, è in terapia intensiva e la prognosi è riservata.

Indagini su come abbia ingerito hashish

La Polizia di Stato non ha creduto alla versione fornita dalla mamma, secondo la quale il bimbo avrebbe raccolto un pezzo di hashish mentre giocava nella Villa Comunale di Frosinone e lo avrebbe portato alla bocca senza che lei se ne accorgesse. La concentrazione della sostanza e la simultanea presenza di latte sono ora al centro delle indagini avviate dagli uomini del questore Domenico Condello: sono convinti che l'hashish sia stato ingerito tra le mura domestiche. Nelle ore precedenti, il padre era stato trattenuto dalla polizia e portato in questura per reati connessi allo spaccio di droga. Il bimbo è il terzo figlio della coppia. La polizia ha attivato i i servizi sociali per verificare le condizioni abitative dei tre bambini.