Capri, incidente minubus: in 500 al funerale dell'autista, lo strazio della mamma

Cinquecento persone per l'addio ad Emanuele Melillo, 33 anni, l'autista morto precipitando con il minibus a Marina Grande a Capri lo scorso 22 luglio

Funerali di Emanuele Melillo, l'autista di 32 anni deceduto nel grave incidente a Capri

Funerali di Emanuele Melillo, l'autista di 32 anni deceduto nel grave incidente a Capri

Capri (Napoli), 3 agosto 2021 - Nella Basilica di san Giovanni Maggiore ai Tribunali, nel centro storico di Napoli, il dolore di parenti e amici. Una folla ad accogliere il feretro di Emanuele Melillo, 33 anni, l'autista morto precipitando con il minibus a Marina Grande a Capri lo scorso 22 luglio, palloncini bianchi a forma di cuore, uno striscione della curva A 'Ciao Emanuele' e un lungo applauso.

Sulla bara la sciarpa del Napoli portata dagli amici tutti vestiti di nero. "Sei la parte migliore di Napoli", urla una donna. "Emanuele non vedeva l'ora di vedere il film della passione 'il re dei re' per rivivere resurrezione Pasquale. Emanuele ha avuto grande fortuna di nascere e crescere in una famiglia con una grande fede", ricorda fra Domenico. Commozione alle parole del padre del 33enne che ha preso la parola al termine del rito, mente la madre si è aggrappata alla bara disperata. "Amavi la vita e avevamo tanto ancora da fare assieme. I nostri progetti, i sogni. Vedere gente così bella ci fa capire che non esiste solo il virus del male ma anche del bene, se Emanuele è riuscito a riunirci. Vorrei dire a mio figlio che per me è stato un onore averlo cresciuto. Ciao amore mio".

La famiglia e gli amici hanno partecipato ai funerali in un'atmosfera di dolore composto, nonostante nei giorni scorsi siano stati scossi da un'altra perdita: Rosaria Aridità, la compagna di Emanuele, ha perso il bimbo che portava in grembo. Malgrado ciò la giovane donna era presente oggi in chiesa al rito funebre. Facendo riferimento alle cause del decesso, l'avvocato Luca Marangio - amico di famiglia e rappresentante legale dei Melillo, insieme con le colleghe Antonia Giglio e Giovanna Cacciapuoti - si è detto convinto che non ci sia stato alcun malore: «Emanuele ha fatto tutto quello che era nelle sue possibilità per evitare la tragedia. La famiglia mi ha chiesto giustizia, solo giustizia. Noi ci impegneremo affinché l'abbia». Alla cerimonia funebre era presente anche il sindaco di Capri, Marino Lembo.