Roma, incendio in palazzina: sentito un boato. Un morto, tre ustionati gravi e un centinaio di sfollati

Una testimone: “Scena agghiacciante. Una ragazza era completamente ustionata”. E sui soccorsi: “Ci hanno messo tanto a rispondere alle chiamate. Poi in 2 minuti erano qui”. Allestita tendopoli per un centinaio di sfollati del rogo a Colli Aniene: gli alberghi sono pieni.

Roma, 2 giugno 20203 - Un uomo è morto, il corpo recuperato sulle scale, ucciso dal fumo, ci sono feriti e intossicati nell’incendio divampato questo pomeriggio 2 giugno in un palazzo di otto piani in zona Colli Aniene, a Roma. I vigili del fuoco accorsi sul posto stanno portando in salvo le persone rimaste intrappolate. E in serata è stato identificato dopo un lavoro durato ore l'uomo morto nel rogo. Si tratta di Antonio D'Amato, 80 anni. Il decesso sarebbe dovuto al fumo inalato, anche se il cadavere presentava diverse ustioni che hanno reso difficile l'identificazione.

Clicca sulla foto per sfogliare la gallery

Un morto e diversi feriti

Si aggrava il bilancio del rogo che ha avvolto uno stabile in zona Colli Aniene a Roma: un morto, 9 persone soccorse dai Vigili del fuoco, 15 ferite e ricoverate, di cui 3 ustionate in modo grave, altre 10 intossicate: è questo l’ultimo bilancio diramato dai vigili del fuoco. I feriti più gravi trasportati dal 118 nel reparto specializzato dell'ospedale Sant'Eugenio. Altre persone che accusano sintomi da intossicazione da fumo sono state trasferite al Policlinico Umberto I.

Approfondisci:

Roma, incendio a Colli Aniene: 5 indagati per disastro, lesioni e omicidio colposi

"Voglio uscire da casa". Queste le urla dei residenti della palazzina che andava a fuoco. "Chiamate i vigili del fuoco, uscite, uscite", rispondono alcune persone in strada.

Il pm di turno esterno della procura di Roma sta effettuando un sopralluogo sul posto. 

Sul luogo del rogo anche il prefetto di Roma Lamberto Giannini.

Approfondisci:

Roma, incendio a Colli Aniene: si indaga per disastro e omicidio colposi

Roma, incendio a Colli Aniene: si indaga per disastro e omicidio colposi

Ponteggi in fiamme

Sei squadre di vigili del fuoco sono al lavoro dalle 13.50: le fiamme hanno coinvolto i ponteggi del cantiere. 

L'edificio, in fase di ristrutturazione, si trova in via D'Onofrio all'incrocio con Largo Nino Franchellucci: il rogo ha raggiunto il settimo piano. Sarebbero decine gli evacuati, alcuni dei quali portati negli ospedali della zona, con complicazioni respiratorie.

Un lunga colonna di fumo nero che si è alzata in cielo ed è visibile a diversi chilometri di distanza.

Approfondisci:

Ostia, minaccia condomini si chiude in casa e rompe tubo del gas

Ostia, minaccia condomini si chiude in casa e rompe tubo del gas

Incendio violento

Sul posto sono arrivate le squadre dei vigili del fuoco di Roma e gli uomini della Questura capitolina. 

Presenti sul posto con numerosi mezzi tra cui 4 Aps, 2 Autobotti, 2 Autoscale, Carro Teli, Carro autoprotettori - alcune persone sono state estratte e presentano complicazioni respiratorie a causa dell'alta colonna di fumo che si è sprigionata. Altre persone sono assistite dai sanitari. Sul posto presenti anche le forze dell'ordine.

"L'incendio è stato particolarmente violento con una propagazione delle fiamme abbastanza rapida. Dopo lo spegnimento sono ancora in corso le operazioni di controllo su tutte le tre scale e gli appartamenti dell'edificio: al termine faremo un bilancio per iniziare a valutare le cause del rogo e i danni". Così Alessandro Paola, comandante provinciale dei vigili del fuoco, parlando a Rainews24 in merito all'incendio. Il bilancio aggiornato alle ore 17 è di un uomo trovato senza vita, nove persone ferite soccorse, di cui due gravemente ustionate trasportate all’ospedale Sant’Eugenio. “Fiamme sotto controllo – assicurano i vigili del fuoco -, le squadre stanno ispezionando tutti gli appartamenti del palazzo per escludere la presenza di altri residenti coinvolti”.

La testimone: “Un boato”

"Abbiamo sentito un boato, poi abbiamo visto le fiamme”. La donna ha parlato di una “scena agghiacciante”. I presenti sotto il palazzo hanno portato sedie e acqua per chi usciva dallo stabile, avvolto nel fumo.

"Una ragazza era completamente ustionata – ha affermato la testimone. Abbiamo tenuto il bambino finché non è arrivato il padre”.

Sulla tempistica dei soccorsi afferma: “Ci hanno messo tanto a rispondere alle chiamate. Poi in due minuti erano qui diverse camionette dei vigili del fuoco”.

Le ipotesi del rogo: auto esplosa

L'incendio - a quanto si è appreso da fonti dei soccorritori - sarebbe partito da un'auto che era parcheggiata sotto l'edificio, dove si stanno svolgendo dei lavori di ristrutturazione. Le fiamme della vettura avrebbero innescato l'esplosione di alcune bombole di acetilene presenti nel cantiere che a sua volta avrebbero coinvolto anche l'impalcatura

Appello: chi ha le chiavi si rechi sul posto

“C’è un morto, un uomo di 45-50 anni. Ci sono 12 persone all'ospedale ricoverate al Sant'Eugenio, i più gravi, poi Umberto I e in codice giallo al San Giovanni". A fare il primo bilancio all'AGI dell' incendio che ha colpito una palazzina in zona Colli Aniene, è il presidente del municipio Massimiliano Umberti, che è sul posto. "Purtroppo ha ripreso fuoco adesso una delle due scale - annuncia al telefono, attorno alle ore 17. Sulle cause ancora non c’è certezza. "Ancora non si è riusciti ad aprire tutte le porte degli appartamenti e quindi non sappiamo se il bilancio dei feriti e dei morti possa aumentare".

Tendopoli all’istituto Croce

Proprio in queste ore sui social, il presidente del Municipio aveva fatto appello a chi avesse le chiavi dei 24 appartamenti di raggiungere il luogo dell'incendio per velocizzare le verifiche. "Fino ad ora in tutti gli appartamenti che abbiamo aperto non abbiamo trovato nessuno - prosegue - stiamo allestendo delle tendopoli all'istituto Croce per dare primo ristoro alle persone. Il palazzo è totalmente inagibile. Abbiamo ancora delle incognite per gli appartamenti che non siamo riusciti ad aprire. Speriamo che il bilancio non peggiori". 

La tendopoli all’istituto Croce è pronta per 100 sfollati. La Protezione civile è sul posto per accogliere le persone e rispondere alle loro esigenze. Si sta allestendo una nuova tendopoli in una palestra per circa altre 50 persone perché al momento l’intero palazzo è considerato inagibile. 

Protezione civile e Croce rossa hanno iniziato a raccogliere i dati dei presenti, anche per sapere chi si reca nei due centri di accoglienza e chi invece trascorrerà la notte da parenti o amici.

Alberghi tutti pieni per il ponte festivo

"La protezione civile di Roma Capitale ha individuato almeno due palestre dove saranno alloggiati gli sfollati per questa notte e anche per domani notte nell'attesa di trovare altre soluzioni, come anche alberghi, da lunedì perché nel weekend sono tutti pieni". Così in un punto stampa davanti al palazzo di Colli Aniene, a Roma, l'assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative Tobia Zevi. Roma infatti ha registrato il tutto esaurito in occasione di questo lungo fine settimana festivo del 2 giugno. I soccorritori hanno assicurato che sarà garantito un servizio di vigilanza. 

* Notizia in aggiornamento