Mercoledì 24 Aprile 2024

Hasib Omerovic, nuovo alloggio popolare alla famiglia dei disabile precipitato a Roma

I tre familiari del 36enne, precipitato al suolo dalla finestra di casa durante la perquisizione della polizia, dormono in auto a 50 km da Primavalle per paura delle minacce

L'auto su cui vivono da settimane i familiari di Hasib Omerovic

L'auto su cui vivono da settimane i familiari di Hasib Omerovic

Roma, 21 settembre 2022 – Nuovo capitolo nel caso Omerovic, l’uomo disabile morto cadendo dalla finestra di casa durante una perquisizione non autorizzata della polizia. La famiglia aveva chiesto l'assegnazione di un nuovo alloggio popolare, per la paura di essere aggrediti. Dopo che si è diramata la notizia di un post apparso sulla pagina facebook della zona Primavalle, in cui il 36enne Hasib Omerovic veniva accusato di molestare le ragazze del quartiere, la famiglia ha denunciato un clima pesante di minacce nei loro confronti.

Dormono in auto per paura

Dopo 27 anni tra i campo nomadi di Tor di Valle, Tor de' Cenci e La Barbuta, la famiglia di Hasib era riuscita a ottenere un alloggio popolare nel 2019, ma dopo la tragedia aveva abbandonato la casa per dormire in macchina sotto il Dipartimento patrimonio del Comune di Roma, che si trova a 50 chilometri dal palazzo di Primavalle in cui è accaduta la tragedia.

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Zevi: “Cambio alloggio, istanza accettata”

"Ci siamo fin da subito interessati alla vicenda della famiglia Omerovic, che ovviamente ci ha enormemente colpito dal punto di vista emotivo e umano. La famiglia, successivamente alla tragedia di Hasib, aveva fatto domanda per un cambio alloggio. L'istanza è stata sottoposta alla dovuta istruttoria, che oggi si è conclusa positivamente”. Ad annunciare il trasferimento degli Omerovic – la madre Fatima Sejdovic, il marito Mehmedalija e la figlia 16enne: unica testimone della tragedia – sono Tobia Zevi, assessore comunale alle Politiche abitative, e Yuri Trombetti, presidente della Commissione patrimonio di Roma.

Nel rispetto delle procedure – continuano – già nei prossimi giorni gli uffici si confronteranno con la famiglia per individuare la casa alternativa più idonea. L'alloggio precedentemente assegnato sarà invece destinato ai nuclei in graduatoria, non appena terminati i necessari adempimenti amministrativi”.