Roma, 11 settembre 2021 - Oltre 126.560 confezioni di camici ad uso medico, non sterile, provenienti dalla Cina, sono stati intercettati e posti sotto sequestro cautelare dai funzionari di Adm (Accise, Dogane e Monopoli) dell'Ufficio di Roma 2 in servizio presso l'aeroporto internazionale di Fiumicino. La spedizione, arrivata all'interno di un container e destinata ai servizi ospedalieri nazionali, si è rivelata, ad un primo controllo documentale, priva di adeguata dichiarazione di conformità; il successivo controllo materiale ha poi evidenziato per tutta la partita di merce l'assenza della marcatura CE, obbligatoria per la categoria merceologica in sequestro. Alla società importatrice è stata contestata la violazione delle norme concernenti la sicurezza dei dispositivi medici. É stato inoltrato un rapporto al Prefetto di Roma perché venga comminata una sanzione.