Roma, femminicidio di Rossella Nappini: i funerali celebrati nel suo ospedale con amici, parenti e colleghi

Le esequie dell’infermiera uccisa a coltellate si svolgono nel cortile del San Filippo Neri dove lavorava. Ieri sera la fiaccolata con centinaia di persone

Roma, 9 settembre 2023 – Amici, parenti e numerosi colleghi hanno accolto all'ospedale San Filippo Neri il feretro di Rossella Nappini, l'infermiera di 52 anni uccisa a coltellate lunedì scorso a Roma. Un piccolo corteo di familiari e colleghi hanno accompagnato il feretro di Rossella lungo le stradine interne all'ospedale fino al cortile dove don Ricardo, cappellano del san Filippo Neri, ha celebrato le esequie con il vescovo ausiliario di Roma Benoni Ambarus.

Femminicidio Roma: i funerali di Rossella Nappini Roma
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Rose bianche e rosse sulla bara

"Desiderava sposarsi, ed ora è stata vestita da sposa". Così il vescovo ausiliario di Roma, monsignor Benoni Ambarus, rivolgendosi al feretro di Rossella Nappini nel corso del funerale. "Hanno sottolineato in tanti che questo ospedale per te sembrava più casa tua che quella vera - ha detto il vescovo Benoni Ambarus - non facevi distinzione tra le persone e le trattavi alla pari. Hanno sottolineato in tanti che tu eri un'affamata di vita e di amore e che cercavi l'amore. Come tutti noi che siamo tutti poveri d'amore e speriamo nell'inconscio di essere amati e che qualcuno ci accolga cosi' come siamo".

La bara di Rossella è stata ricoperta di rose bianche e rosse. In prima fila davanti al feretro i figli Guendalina e Alessio, la sorella Monica e la madre Teresa. "Hai terminato e chiuso la tua esistenza terrena in modo violento e drammatico - ha aggiunto il presule - ma noi possiamo dire una cosa, a noi stessi e a te Rossella: ora sei nella pienezza, ora vedi tutto e cogli tutto. Il padre ti accoglie come figlia nella sua casa. Grazie per quello che sei stata e quello che hai fatto. Ti ringraziamo anche a nome di tutte le persone malate di cui ti sei presa cura nella tua esistenza".

Tra le corone di fiori presenti nel cortile del San Filippo Neri anche quella inviata dai condomini del palazzo di via Giuseppe Allievo dove è stata uccisa. "La sua luce spenta per mano di questa bestiale e folle violenza - ha detto al termine del funerale una delle colleghe di Rossella - Povere donne, povere le nostre figlie. Le menti perverse di questi uomini che ci uccidono. Rossella, lo sappiamo che sarai sempre tra noi con il tuo profumo e il tuo splendido sorriso".

La fiaccolata

"Per Rossella ci siamo tutti",fiaccolata al San Filippo Neri
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I funerali di oggi si svolgono dopo la fiaccolata organizzata ieri sera di fronte al San Filippo Neri in memoria di Rossella a cui hanno partecipato centinaia di persone. Tra i presenti anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca. Nel corso della fiaccolata, all'ingresso del San Filippo Neri, è stata scoperta una panchina rossa in memoria delle vittime della violenza sulle donne. Il primo cittadino ed il governatore hanno deposto una corona di fiori.