Martedì 23 Aprile 2024

Evade i domiciliari per truffare gli automobilisti con finti incidenti

É successo a Roma, dove un 26enne è stato arrestato per evasione. Lanciava sassi contro le auto e chiedeva soldi in contanti come risarcimenti dei sinistri fasulli

Truffa dello specchietto

Truffa dello specchietto

Roma, 19 settembre 2022 – Evadeva gli arresti domiciliari per fingere incidenti, una truffa agli ignari automobilisti escogitata da un 26enne romano per “guadagnarsi” la giornata. Usciva di casa come se niente fosse e poi, a bordo di una moto, orchestrava incidenti stradali fasulli per costringere le vittime a risarcirgli i finti danni in contanti. Eludendo le assicurazioni e raggirando la giustizia.

Il giovane pregiudicato è stato “pizzicato” ieri dagli agenti del Distretto Aurelio, che lo hanno avvistato in via Pineta Sacchetti mentre sfrecciava a bordo della sua moto. Il 26enne è stato riconosciuto e seguito. I poliziotti lo hanno tenuto d'occhio e hanno notato che, arrivato all’altezza di via Montiglio, ha lanciato un oggetto contro un veicolo in transito nella stessa direzione di marcia, danneggiandolo. Dopo l’urto il pregiudicato ha affiancato l’auto, intimando al conducente di fermarsi: ha infatti provato a scaricare la responsabilità, chiedendo così il risarcimento del danno. Gli agenti hanno compreso quanto stava accadendo e bloccato il 26enne. La vittima ha confermato i sospetti dei poliziotti: dagli accertamenti è emerso non solo che il giovane non era autorizzato ad uscire di casa, ma anche che il motorino risultava rubato. Il ragazzo è stato arrestato per evasione e denunciato per il reato di danneggiamento preordinato alla truffa. L'arresto è stato convalidato stamattina.