Martedì 23 Aprile 2024

Roma, droga dello stupro: consegne ai clienti in monopattino

Sei arresti, due le organizzazioni criminali operanti nella Capitale nello smercio e traffico di droghe sintetiche, come Shaboo e Yaba, metamfetamine, ma anche cocaina e GHB. Tra gli assuntori professionisti, ballerini, medici e sportivi

Traffico di droga dello stupro, 6 arresti a Roma

Traffico di droga dello stupro, 6 arresti a Roma

Roma, 21 settembre 2021 – La droga una volta giunta ai pusher romani, veniva consegnata ai clienti, anche a domicilio usando monopattini elettrici, in modo da non destare sospetti ed evitare più agevolmente i controlli delle forze dell'ordine. Il traffico della cosiddetta droga dello stupro è stato sgominato a Roma dai carabinieri del Comando Provinciale di Roma che stanno dando esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Procura della Repubblica, che ha disposto diverse misure cautelari a carico di 6 persone (quattro uomini e due donne) di nazionalità italiana, cinese e bengalese, accusate di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Traffico di droga dello stupro, 6 arresti a Roma
Traffico di droga dello stupro, 6 arresti a Roma

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro hanno scoperto l'esistenza di due differenti contesti criminali, operanti nella Capitale ed impegnati nello smercio e traffico di droghe sintetiche, come lo Shaboo la Yaba, potenti metamfetamine, ma anche in quello di cocaina e GHB, conosciuta come «droga dello stupro», per i suoi potenti effetti di disinnesco dei freni inibitori. Le droghe sintetiche venivano fornite da una grossista cinese, con base in Toscana, che organizzava il trasporto e la consegna fino a Roma dello stupefacente necessario. In particolare, la sostanza stupefacente arrivava a Roma, tramite corrieri cinesi, che utilizzavano alternativamente mezzi ferroviari o auto a noleggio, ben vestiti per non destare sospetti ma anche monopattini elettrici. Insospettabili tra gli assuntori abituali figuravano professionisti, anche del mondo universitario, ballerini, medici e sportivi.