Don Antonio Coluccia, il prete eroe di San Basilio in una serie tv girata a Roma

Costretto a vivere sotto scorta per le minacce, il prete continua la sua missione nelle periferie della Capitale: porta il Vangelo ai ragazzi per combattere droga e criminalità

Roma, 23 ottobre 2022 – Nessuno può fermare il prete-eroe di San Basilio non si ferma, nemmeno le minacce. Nonostante sia costretto a vivere sotto scorta per le continue minacce, don Antonio Coluccia continua percorrere le periferie di Roma per portare il vangelo contro la droga e la criminalità. La sua storia, che è una missione fatta di fede e di impegno costante, diventerà una serie Tv. Il sacerdote romano sarà protagonista de “L'odore del gregge” il ciclo di quattro puntate sul lavoro svolto in trincea dal sacerdote nelle periferie capitoline in onda su Telepace a partire da martedì 25 ottobre, tutti i giorni, alle 19.

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Don Antonio Coluccia, il prete eroe di San Basilio
Don Antonio Coluccia, il prete eroe di San Basilio

Don Antonio: “Trasmissione di prossimità”

''Una trasmissione di prossimità'', afferma don Antonio, spiegando l'importanza di raccontare il territorio attraverso il Vangelo. Ad ogni puntata, una tappa in un quartiere romano. Tor Bella Monaca, Quarticciolo, San Basilio e Corviale sono le tappe di questo percorso di cittadinanza attiva evangelica, in linea con il progetto pastorale della diocesi di Roma. ''Impossibile parlare di questi luoghi senza conoscerli'', prosegue. Per don Antonio Coluccia è necessario ''prendere coscienza della propria vocazione battesimale e mettersi al servizio degli altri come comunità cristiana''. Scelta che, purtroppo, talvolta significa ricevere insulti e minacce. Come quelli che un passante ha rivolto al sacerdote “in diretta” proprio nel corso della registrazione di una puntata durante una delle sue missioni cittadine. ''Dobbiamo difendere questa gente: questi giovani che muoiono di overdose appartengono a noi Chiesa. E dobbiamo farci una domanda se qualche volta non siamo stati in grado di stargli vicino'', dice. L’obiettivo della serie Tv non è solo per denunciare ciò che non funziona, ma anche per incoraggiare la gente onesta a resistere in quei quartieri considerati a rischio.