Roma, 14 Giugno 2021 – Sette serate a tema Dante Alighieri alla Basilica di Massenzio a Roma. Si tratta di ‘Dante assoluto e cielo e terra’, il festival promosso dal Parco archeologico del Colosseo in collaborazione con Electa e dedicato ai 700 anni dalla morte, probabilmente, del più grande poeta di sempre.
Una ‘nuova lettura’
La kermesse, diretta da Maria Ida Gaeta, si svolgerà nell’arco di 20 giorni - dal 1° al 20 luglio - nel corso di sette serate. L’ingresso è contingentato e su prenotazione per rispettare le normative contro il contagio da Covid-19. La Basilica di Massenzio, altresì conosciuta come di Costantino, verrà quindi trasformata in un girone dantesco e proporrà al pubblico un incontro ‘ravvicinato’ e gratuito per rendere omaggio al Sommo Poeta.
Attraverso una commistione di arti, dalla letteratura al teatro e dalla musica alle immagini, l'idea alla base del festival infatti è quella di cercare una nuova e rinnovata ‘lettura d'autore’ con testi inediti ispirati a temi e personaggi danteschi, terzine recitate e cantate, oltre a ricercate scenografie. L’obiettivo quindi non è solo raccontare Dante come figura centrale nella nostra identità linguistica e culturale, ma anche come icona popolare e come se fosse capace di parlarci anche di noi e del mondo di oggi.
Tanti ospiti
Un Dante attuale quindi che verrà raccontato agli spettattori da una pluralità di voci di tutto rispetto, a partire da Francesco De Gregori che presenzierà alla prima serata della kermesse con i musicisti dell'Orchestra popolare italiana diretta da Ambrogio Sparagna. Altro appuntamento è l’intervista ‘impossibile’ a Beatrice, realizzata da Chiara Valerio, Sergio Rubini e Michela Murgia e le performance dei rapper Murubutu e Claver Gold.
Anche nei successivi giorni molti saranno i temi e i protagonisti: da Javier Cercas a Roberto Saviano, passando per Melania Mazzucco e Alessandro Piperno. Presenti anche Aldo Cazzullo e Monica Guerritore e i poeti Valerio Magrelli e Ana Blandiana con gli studiosi Lina Bolzoni e Fabio Stassi. Ci saranno anche gli interventi di Giulio Ferroni e Franco Cardini e degli autori Edoardo Albinati Stefania Auci e Nicola Lagioia.