Ladro resta incastrato nel tunnel scavato per raggiungere una banca: salvato dai pompieri

L'incidente nel quartiere Aurelio. I vigili del fuoco hanno scavato un secondo cunicolo per raggiungere il 50enne incastrato nel sottosuolo. I tre complici bloccati dai carabinieri

Roma, 11 agosto 2022 –  "Aiuto, tiratemi fuori di qui". È iniziata con le urla di un uomo che arrivavano dal sottosuolo la tragica storia della banda del buco di Roma, dove un rapinatore 50enne è rimasto incastrato in un cunicolo, coinvolto con alcuni complici nel crollo del pavimento di un negozio. L'uomo è stato tirato fuori dai vigili del fuoco e affidato al 118 dopo circa 8 ore di operazioni.  

Il cunicolo era stato scavato da una banda di ladri che cercavano di arrivare al caveau di una banca, distante 300 metri dal punto del crollo. Sembra la trama di un film, invece è quanto accaduto oggi al quartiere Aurelio di Roma.

È successo intorno alle 11 in via Innocenzo XI, a dare l’allarme sarebbe stato il “palo” della banda. Tre complici sono stati bloccati dai carabinieri, mentre il 50enne caduto nel cunicolo è stato tenuto in vita con l’ossigeno in attesa di riuscire a estrarlo dal buco. Ci sono volute sette ore per arrivare alla vittima, i vigili del fuoco hanno scavato una seconda galleria per salvarlo dalla voragine.

Sommario: 

Cosa sappiamo della banda

A crollare sarebbe stato il pavimento di un negozio, sotto il quale partiva il cunicolo scavato dalla banda per raggiungere il caveau. Il locale è vuoto e non si affaccia sula strada, quindi nascosto dal passaggio, e recentemente sarebbe stato preso in affitto da quattro uomini – due romani e due campani con precedenti per droga e reati contro il patrimonio, per avviare un’attività. Ma, stando alle prime informazioni raccolte sul posto, pare che si trattasse di un “paravento” per scavare il tunnel sotterraneo. I motivi? Un possibile colpo alla banca più vicina, che dista poche centinaia di metri dal negozio.

Altri tre uomini sono stati bloccati dai carabinieri, si pensa che il colpo grosso sarebbe dovuto essere messo a segno a ridosso di Ferragosto, approfittando della città deserta.

Il difficile salvataggio

Il 50enne è stato alimentato per ore con liquidi e tenuto vigile con una bombola di ossigeno. I pompieri hanno prima aperto i tombini per cercare di raggiungere il cunicolo attraverso le fognature, ma poi hanno dovuto passare alle contromisure scavando un secondo tunnel nel sottosuolo. Le operazioni di salvataggio dell'uomo sono state accolte da un lungo applauso delle tante persone che da almeno otto ore stavano seguendo le operazioni. L'uomo si trovava a circa metà della carreggiata ad una profondità di circa sei metri. 

Un soccorritore centra di arrivare all'operaio attraverso un tunnel

L'obiettivo forse il colpo di Ferragosto

Sarebbero partiti da un negozio sfitto gli scavi del tunnel effettuati da quattro persone sospettate di fare parte di una banda di ladri. Parallelamente ai soccorsi di una persona, probabilmente un componente della banda, rimasta incastrata nel tunnel sono in corso indagini per capire quale fosse l'obiettivo del presunto colpo: nelle vicinanze di via Innocenzo XI ci sono infatti due banche distanti però alcune centinaia di metri. Tra le ipotesi non si esclude che la banda volesse procedere per step: ovvero scavando un pò alla volta approfittando della città svuotata dal weekend di Ferragosto.