Covid Roma, bollettino 6 maggio: aumentano i casi, oggi 500 contagi

Anche nel Lazio positivi in aumento: 1.007, 169 in più. Stabili i decessi, 39 come nell’ultimo aggiornamento. L’assessore regionale D’Amato: “Vaccineremo i 30enni entro luglio”

Covid Roma, bollettino 6 maggio

Covid Roma, bollettino 6 maggio

Roma, 6 maggio 2021 Aumentano i nuovi contagi da Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore nella città metropolitana di Roma: sono 500, cento in più rispetto ai dati comunicati ieri.

Numeri della Capitale in linea con l’andamento nel resto della Regione. Su oltre 19mila tamponi - 2.232 in più rispetto a ieri - e quasi 18mila antigenici per un totale di oltre 37mila test, sono 1.007 i nuovi casi positivi, 169 in più rispetto ai numeri comunicati 24 ore fa.

I decessi come ieri sono 39. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 5%, ma se si considerano anche gli antigenici la percentuale scende al 2%. Diminuiscono i ricoveri, stabili le terapie intensive. I guariti sono 2.375.

D’Amato: “Vaccineremo i 30enni entro luglio”

Vaccineremo i 30enni entro luglio e l'80% della popolazione target sarà completata entro agosto”. Lo ha detto Alessio D'Amato, Assessore alla Sanità della Regione Lazio. “Sui giovani faremo una campagna proattiva e apriremo i centri vaccinali nei posti lavoro, nei luoghi sportivi, nelle farmacie – ha spiegato D'Amato -. Anche in occasione delle partite degli Europei siamo pronti a vaccinate presso lo stadio Olimpico. Quando si scende con l'età diminuisce l'adesione e dunque va favorita la partecipazione alla campagna”.

Nel Lazio il 15% degli abitanti ha completato il percorso vaccinale”

Abbiamo impostato la libertà di scelta del vaccino secondo le forniture che abbiamo. È un'impostazione che vogliamo mantenere sia per le fasce sopra i sessant'anni che per le fasce sotto i sessanta – ha aggiunto d’Amato -. A noi interessa raggiungere l'obiettivo finale. Una persona su tre nel Lazio ha avuto la prima dose, il 15% ha completato il percorso vaccinale”.

L’assessore si è soffermato anche sulla questione richiami: “Per chi ha la prenotazione, rimane la prenotazione. Chi ha prenotato le vacanze si trova a dover fare i conti con la seconda somministrazione ad agosto, quindi sarei un po' prudente. Per il momento si mantengono i 21 giorni, dobbiamo riadattare i sistemi informatici a 42, siamo un po' cauti perché il richiamo ad agosto sicuramente genererà qualche problema con gli utenti”.

E ancora, sulla seconda dose agli insegnanti: “Quelli che non hanno fatto il richiamo sono veramente molto pochi, dall'11 maggio partiranno tutti i richiami anche per loro, con lo stesso farmaco con cui hanno fatto la prima dose. In gran parte, AstraZeneca”, ha detto.

Dall’11 maggio, 50mila somministrazioni al giorno”

Ieri siamo saliti a oltre 48mila dosi giornaliere dei vaccini, prosegue la maratona e rimaniamo in quota. Dall'11 maggio si a sale oltre le 50mila dosi al giorno – ha annunciato ancora D’Amato -. Oggi è stata superata quota 2 milioni e 170mila somministrazioni e sono oltre 700mila le persone che hanno completato il ciclo vaccinale”, ha concluso.

Da domani sera a mezzanotte intanto, nel Lazio si apriranno le prenotazioni per le età di 54 e 55 anni, ovvero i nati nel 1966 e 1967). Ieri invece si sono aperte quelle per la categoria 4 estesa ai codici esenzione per malattia rara per tutte le fasce di età dai 18 anni in su. La prenotazione online sarà attiva sul sito di Salute Lazio.