Bollettino Covid, 25 novembre 2021
Roma, 25 novembre 2021 - Sono 17.013 le persone attualmente positive al Covid-19 nel Lazio, di cui 773 curate in ospedale 16.240 in isolamento domiciliare. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 2,6%.
Oggi nel Lazio, su 48.736 tamponi, si registrano 1.276 nuovi casi positivi, 7 in meno rispetto a ieri. Sono 6 i decessi: dato stabile. Cala leggermente la pressione sui reparti di area medica, con 13 posti letto occupati in meno dai pazienti Covid, che oggi sono 684. Ieri le persone gravi curate in terapia intensiva erano 91, oggi sono 89. Altri 582 laziali sono risultati guariti nelle ultime 24 ore.
Il confronto con i dati del 2020
L'assessore D’Amato oggi ha presentato anche un raffronto con i dati rilevati il 25 novembre 2020: rispetto a un anno fa, si registrano 52 decessi in meno, un calo di 826 casi positivi, 2.664 ricoverati in meno nei reparti di area medica. Numeri al ribasso anche in terapia intensiva, dove oggi ci sono 260 ricoverati in meno rispetto all’anno scorso e 66.628 persone in meno in isolamento domiciliare.
Dall'inizio della pandemia ad oggi, i guariti sono 391.208 e i morti 8.951 su un totale di 417.172 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.
Le province
Nelle quattro province laziali si registrano 306 nuovi casi e altri 270 nella città metropolitana di Roma. I casi a Roma città sono invece a quota 700 con 5 decessi. Ecco il dettaglio: a Frosinone i nuovi casi sono 56, a Latina i positivi di oggi sono 133 con 1 decesso, nella zona di Rieti sono 20 e a Viterbo ci sono altri 97 contagi.
Mascherine all’aperto
Con la curva dei contagi in crescita in tutta Italia, sono sempre di più gli amministratori che spingono per l’obbligo delle mascherine all’aperto sul modello della Campania, dove il governatore De Luca non ha mai abbassato la guardia su questo fronte. Alla mezzanotte di oggi, a Padova scatta l’ordinanza del sindaco Sergio Giordani che ha imposto l’uso della mascherina per accedere al centro storico della città fino al 31 dicembre, per evitare focolai in vista del massiccio aumento di turisti per le festività natalizie. Dalla parte della mascherina all’aperto anche l’assessore alla sanità del Lazio, Alessio D'Amato. "È giusto portarle all'aperto quando non si può rispettare la distanza di sicurezza", chiarisce.
Crisanti: “Mascherina Ffp2 sui mezzi di trasporto”
"L'obbligo di mascherina all'aperto? Non saprei se è una mancanza non averlo ancora previsto" a livello nazionale. "Ma una cosa posso assicurarla: mettere l'obbligo di mascherina Ffp2 nei trasporti, questo sì che avrebbe avuto più effetto di tutto". Ne è convinto il virologo Andrea Crisanti, che commenta così la scelta di un numero sempre più alto di Comuni, tra cui Milano e Padova, che si avviano verso il ripristino dell'obbligo di indossare la mascherina all'aperto, in particolare nei centri storici, per ridurre il rischio di contagio Covid nelle folle dello shopping natalizio. Per il direttore del Dipartimento di medicina molecolare dell'università di Padova, quello che avrebbe più effetto è invece l'utilizzo delle mascherine Ffp2 sui mezzi pubblici, luoghi particolarmente esposti, vista la vicinanza e il contatto obbligato fra le persone. L'imposizione della mascherina all'aperto può in ogni caso aiutare? "Ovviamente dipende dalla situazione, se c'è un assembramento oppure no", conclude.