Martedì 16 Aprile 2024

Covid Lazio, 15 luglio: 353 nuovi casi. Cresce la variante Delta, ora al 57,1%

Il rapporto tra positivi e tamponi è al 3,9%, D'amato: “Ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende allo 1,3%”.

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Roma, 15 luglio 2021 - "Oggi nel Lazio, su quasi 9mila tamponi (-806) e oltre 16mila antigenici per un totale di oltre 25mila test, si registrano 353 nuovi casi positivi (+145 rispetto al dato di ieri: 208 casi) e 1 decesso (dato stabile); i ricoverati sono 105 (-16), le terapie intensive sono 25 (dato stabile), i guariti sono 190. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 3,9%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende allo 1,3%. I casi a Roma città sono a quota 178". Lo sottolinea l'assessore alla Sanità e Integrazione sociosanitaria, Alessio D'Amato, nel bollettino al termine dell'odierna videoconferenza della task-force regionale per Covid-19 con i direttori generali di Asl e aziende ospedaliere, policlinici universitari e l'ospedale pediatrico Bambino Gesù.

Aumentano i casi di contagio da variante Delta

Nel Lazio «il quadro epidemiologico mostra un ulteriore incremento della circolazione, che si delinea come la variante prevalente in circolazione in tutte le asl. Dalle sequenze effettuate su tutti i tamponi positivi è emerso che nel 57,1% dei casi è stata identificata una variante Delta, i due terzi (64,7% dei casi) sono concentrati nell'area metropolitana di Roma» spiega D'Amato. «In più di tre quarti dei casi si tratta di persone con età inferiore ai 50 anni e il 66% dei casi con infezione da variante delta ha un'età inferiore a 30 anni. L'età mediana dei casi è 29 anni. Il 76,5% dei casi risulta non vaccinato. Tale proporzione raggiunge il 90,4% se si aggiungono anche i vaccinati con una sola dose. La proporzione di ospedalizzazione nei casi con variante Delta è del 6,6%», conclude.