Per approfondire:
A richiedere il trasporto aereo d'urgenza è stata la Prefettura di Catanzaro, cui ha fatto seguito, dopo un coordinamento con la Italian Patient Evacuation Coordination Cell (Itapecc) del Comando Operativo di Vertice Interforze (Covi), che fornisce consulenza sulla trasportabilità dei pazienti in questo genere di missioni, l'ordine di decollo da parte della Sala Situazioni del Comando della Squadra Aerea ad uno degli equipaggi dell'Aeronautica Militare sempre pronti al decollo per questo tipo di interventi.
Nello specifico, si è reso necessario l'utilizzo di un C-130J della 46esima Brigata Aerea di Pisa, idoneo ad imbarcare l'ambulanza all'interno della quale ha viaggiato, monitorata ed assistita alla respirazione, la bimba, insieme ad un'equipe medica. Dopo lo sbarco della piccola paziente a Ciampino, da dove è stata trasferita poi via terra al Bambino Gesù, il velivolo ha fatto ritorno alla base stanziale di Pisa per riprendere il servizio di reperibilità H24.
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