Roma, notte di controlli 'anti movida': giro di vite a Trastevere e San Lorenzo

Oltre 200 persone controllate ieri notte nella Capitale, i carabinieri hanno passato al setaccio i locali notturni e le zone di spaccio

Controlli anti movida a Roma

Controlli anti movida a Roma

Roma, 17 luglio 2021 – Notte di controlli nei quartieri della movida, nel mirino delle forze dell'ordine i locali notturni nei quartieri più a rischio, abuso di alcol e spaccio di droga, ma anche il pericolo di assembramenti. Tra le zone osservate speciali, il quartiere San Lorenzo e Trastevere. Oltre 200 le persone fermate sulle strade.

Controlli a San Lorenzo

A San Lorenzo i carabinieri hanno controllato diverse attività commerciali, tra cui due minimarket sorpresi mentre proseguivano la vendita di bevande alcoliche oltre l'orario consentito: multe da 400 euro e chiusura dei locali per due e tre giorni. Ad altre due attività commerciali, sanzioni per 1.550 euro per irregolarità in campo igienico sanitario. Sempre nel corso dei controlli, un romano, minorenne, è stato trovato in possesso di marijuana ad uso personale, quindi segnalato alla locale Autorità e successivamente riaffidato ai genitori. Posti di controllo sulle strade, oltre 100 persone fermate e sottoposte ad alcoltest.

Giro di vite a Trastevere

Dalla serata di ieri e fine a notte fonda, i carabinieri della Compagnia Roma Trastevere, insieme al personale delle Compagnie di Roma Eur e Roma San Pietro, hanno effettuato un servizio straordinario finalizzato al controllo del territorio e alla prevenzione, in generale, dei reati nell'ambito della 'movida' all'interno dell'area storica del quartiere Trastevere. Nel corso del servizio, i Carabinieri hanno arrestato un cittadino egiziano di 26 anni, con precedenti, subito dopo aver tentato di strappare la catenina in oro indossata al collo da uno studente di 18 anni, in via Luciano Manara. L'arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo. Complessivamente, nel corso dell'attività, i militari hanno identificato 115 persone, di cui 4 con precedenti.