Truffe e rapine ai Castelli Romani, in manette banda di criminali in trasferta da Napoli

I rapinatori arrivavano quotidianamente da Napoli in trasferta nel Lazio, dove si fingenvano venditori ambulanti per raggirare gli anziani e mettere a segno le rapine. Sono stati fermati all'imbocco dell'austrada

Carabinieri (foto d'archivio)

Carabinieri (foto d'archivio)

Velletri (Roma), 26 agosto 2021 – Rapine nei centri commerciali, truffe e furti a danni degli anziani nella zona dei Castelli Romani, dove si spacciavano per venditori di frutta per accalappiare le vittime. Sono stati arrestati all’imbocco dell’autostrada due “trasfertisti del crimine”, una coppia di malviventi che agivano indisturbati nella zona tra Roma e Napoli, spostandosi a bordo si un Doblò. L’allarme, quello decisivo che ha poi portato al loro arresto, è stato lanciato ieri da una coppia di anziani, vittime dell’ennesima rapina dei due furfanti.

I due anziani sono stati avvicinati dai rapinatori nel parcheggio di un negozio di alimentari: li hanno agganciati con una scusa e, in una manciata di secondi, sono scappati con i soldi e i documenti delle vittime. I militari, dopo essere stati allertati dalla centrale operativa, sono arrivati nel parcheggio antistante per soccorrere i due anziani, marito e moglie, in evidente stato di agitazione. I due hanno subito raccontati di essere stati avvicinati, poco prima, da due uomini italiani tra i quaranta e i cinquant'anni, muniti di un furgone Fiat Doblò di colore bianco, e di essere stati rapinati di un borsello con soldi e documenti, strappato dalle mani del marito. I due anziani, che inzialmente avevano tentato di riprendersi quanto ingiustamente sottrattogli, sono stati strattonati e spintonati dai malviventi, che si sono poi dileguati a bordo del loro furgone.

Scappati con la refurtiva, pronti per dirigersi nuovamente nella provincia di Napoli dalla quale provenivano, i due sono stati fermati dai carabinieri della Stazione di Carpineto Romano, all'altezza del casello autostradale di Valmontone. Entrambi sono stati arrestati con l'accusa di rapina impropria e condotti presso la casa circondariale di Velletri.

I precedenti: truffe agli anziani nella zona dei Castelli

Dai primi accertamenti effettuati, è emerso che i due arrestati avevano avviato un vero e proprio giro di truffe e furti ai danni di anziani nella zona dei Castelli Romani: i malcapitati di turno, attirati da un furgone a bordo del quale veniva simulata un'attività di vendita di frutta e verdura a prezzi vantaggiosi, venivano poi raggirati e derubati nel corso della compravendita. Una vera e propria attività criminosa itinerante attraverso la quale, quotidianamente, i criminali partivano da Napoli per riversarsi nei territori ai confini della provincia di Roma per derubare soggetti anziani e, quindi, con evidenti difficoltà a difendersi. I carabinieri della compagnia di Velletri, sulla base di quanto accaduto, stanno tutt'ora sviluppando un’articolata attività investigativa per meglio definire le responsabilità in capo ai due arrestati.

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