Roma, ritrovato un cadavere sulla riva del fiume Aniene

Il corpo è stato individuato via Valsolda, sul posto i sommozzatori dei vigili del fuoco. Giorni fa era stata denunciata scomparsa di un giovane

Sommozzatori  vigili del fuoco (immagini d'archivio)

Sommozzatori vigili del fuoco (immagini d'archivio)

Roma, 14 giugno 2022 - Ritrovato questa mattina, 14 giugno 2022, il cadavere di un uomo, sulle rive del fiume Aniene, nei pressi di via Valsolda a Roma. I sommozzatori dei vigili del fuoco, dopo aver ritrovato il corpo, hanno allertato il 112 e sul posto sono intervenuti i Carabinieri.

Al momento l'ipotesi più accreditata è che si sia trattato di un suicidio. Sul posto il nucleo Saf, i sommozzatori e la squadra 6A Nomentano, che dallo scorso 10 giugno sono impegnati nelle ricerche di un 30enne che era stato visto gettarsi dal ponte Tazio. Il corpo non è ancora identificato, sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione Roma viale Libia. 

Sul corpo da un primo esame esterno non risultano segni di violenza che possano far pensare ad un omicidio. Presente sul posto anche il magistrato di turno. Terminate le verifiche di rito, la salma è stata trasferita in obitorio, dove si trova a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, per lo svolgimento dell'autopsia. I risultati degli esami autoptici serviranno a far luce sulle cause che hanno provocato il decesso, nessuna ipotesi esclusa.