Giovedì 18 Aprile 2024

Roma, bonus ai rom: 10 mila euro per lasciare il campo

Tre campi rom chiusi entro fine 2022. Il piano Gualtieri mette sul piatto incentivi alle famiglie per trovare una casa

Campo rom (immagini d'archivio)

Campo rom (immagini d'archivio)

Roma, 30 maggio 2022 - Tempo sette mesi per chiudere Candoni, Salviati e Lombroso. Il Campidoglio punta alla soluzione "non traumatica" per lo smantellamento entro fine 2022 dei tre campi rom romani e per farlo mette sul piatto anche aiuti economici, fino a diecimila euro, per il "sostegno alloggiativo". Nel pacchetto pensato per superare l'emergenza rom anche la regolarizzazione dei documenti di soggiorno e di residenza, l'inserimento nel mondo del lavoro e la scolarizzazione dei bambini.

Il bando online della giunta Gualtieri, scaduto il 25 maggio,  per la ricerca di enti del terzo settore che si facciano carico delle attività di inserimento sociale delle famiglie, propedeutiche alla chiusura delle aree, già avviate dalla giunta di Virginia Raggi Nel piano è previsto anche un contributo da 10 mila euro ottenibile con "la sottoscrizione e la registrazione del contratto di locazione per alloggi singoli o in coabitazione e sarà erogato direttamente ai proprietari degli immobili locati", per un importo massimo di 800 euro al mese per un massimo di tre anni. Tra i punti elencati anche l'organizzazione di attività volte alla "educazione alla legalità e al rispetto dell'ambiente".

Il Campidoglio, inoltre, sta procedendo con lo sgombero delle residue 128 famiglie dal campo di Castel Romano (circa 600 persone) utilizzando sempre il vecchio piano rom dell'ex  sindaca Raggi. I fondi stanziati per quest' operazione ammontano a circa 357 mila euro: le famiglie dovranno allontanarsi dal campo entro prossimo novembre.

Le reazioni contro il piano

"Diecimila euro ai rom. Ci opponiamo fermamente a questo modo di amministrare la città, con progetti di inclusione che nei decenni hanno buttato centinaia di milioni di euro senza ottenere alcun risultato. Ecco dove andranno a finire i fondi in bilancio per i rom, sinti e caminanti, che la giunta Gualtieri ha aumentato in bilancio del 37% ignorando immondezzai a cielo aperto, roghi tossici, illegalità diffusa. Ecco la proposta: dare un bonus a chi lascia i campi per trovare una casa, mandare i figli a scuola e magari, chissà, forse pure decidersi a lavorare. Naturalmente sempre con assistenza pubblica a rimorchio. Una follia del buonismo che è un colpo alla schiena di migliaia di famiglie romane in difficoltà, senza casa né lavoro". Lo dichiara in una nota il consigliere capitolino della Lega Fabrizio Santori, commentando l'iniziativa del Campidoglio: "Progetto di inclusione sociale per le persone Rom, Sinti e Caminanti e superamento dei Villaggi attrezzati Candoni, Salviati e Lombroso" previsto dalla DD n. 1607 del 17/05/2022. L'importo complessivo dell'appalto è pari a 816.228,22 euro IVA al 22% inclusa.

"Presenteremo un'interrogazione urgente per chiedere conto alla giunta Gualtieri anche di ulteriori delibere approvate nelle settimane scorse riguardanti i rom, che vanno sempre nella stessa direzione. Il problema dell'inserimento sociale di queste popolazioni non può essere affrontato con l'ennesimo regalo strappato dalle tasche di cittadini che non ne possono più delle continue angherie che subiscono da anni, senza che mai si prospetti una soluzione degna di questo nome, cioè valida per tutti, anche per chi le regole le rispetta", aggiunge il leghista. "Stiamo con i piedi per terra, basta con la fatua ideologia. È necessario un censimento serio. Prima il rispetto delle regole: si allontani chi delinque o vive di espedienti dal territorio. Solo dopo si potrà parlare seriamente di tutto resto", conclude Santori. 

Gualtieri prende in prestito il piano Raggi

"Un piano che è ancora quello dell'ex sindaca, aspramente criticato sia dalle associazioni umanitarie che dall'allora centrosinistra all'opposizione. A far discutere in particolare il buono affitto, una misura che si è rivelata per lo più fallimentare per le difficoltà di trovare disponibilità da parte dei privati. Sul punto le polemiche arrivavano anche dal centrodestra. Che oggi torna all'attacco: "Gualtieri copia il fallimentare Piano rom di Raggi e anche lui decide di pagare l'affitto ai nomadi che trovano una casa" commenta la consigliera regionale di FdI Laura Corrotti. "Dopo i milioni di euro spesi dal suo predecessore senza sortire nessun effetto di abbandono spontaneo dei rom, ecco che il nuovo sindaco di Roma ci riprova con la stessa strategia giudicata fallimentare dagli stessi abitanti dei campi". E ancora il deputato melograno Federico Mollicone e il presidente della commissione Trasparenza Andrea De Priamo: "Presenteremo atti in parlamento e Campidoglio per chiedere chiarezza e trasparenza sull'erogazione dei fondi".