Mercoledì 24 Aprile 2024

Covid nel Lazio, bollettino 9 novembre: 2.641 contagi e tre morti

I nuovi casi a Roma città sono 1.458, nelle province 661. Influenza e reinfezioni Covid, l'Ordine dei medici: "E' già aggressiva, dicembre si preannuncia in salita"

Roma, 9 novembre 2022  - Dati in discesa oggi nel bollettino Covid del Lazio, dove su 3.551 tamponi molecolari e 16.148 tamponi antigenici per un totale di 19.699 tamponi, si registrano 2.641 nuovi casi positivi (-1.437, qui il bollettino dell'8 novembre), sono 3 i decessi (-2). Sol fronte ospedali sono 591 i ricoverati (-32), 27 le terapie intensive ( = ) e +3.193 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 13,4%. I casi a Roma città sono a quota 1.458. 

Covid Lazio, il bollettino del 10 novembre. Rt in risalita, contagi in calo del 10%

La mappa dei contagi

Questo il dettaglio delle singole Asl. Asl Roma 1: sono 475 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. Asl  Roma 2: sono 554 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. Asl Roma 3: sono 429 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. Asl Roma 4: sono 98 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h. Asl Roma 5: sono 196 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h. Asl Roma 6: sono 228 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. 

Nelle province si registrano 661 nuovi casi: Asl di Frosinone: sono 209 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h. Asl di Latina: sono 298 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. Asl di Rieti: sono 64 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. Asl di Viterbo: sono 90 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.

Influenza e Covid, Ordine dei medici: "E' già aggressiva"

"In questi giorni vediamo casi di influenza già bella aggressiva e vediamo tante reinfezioni Covid. Come medici siamo preoccupati, perché con questo andamento potremmo avere un fine novembre e un inizio di dicembre difficile e in salita. In più c'è anche il virus respiratorio sinciziale. Insomma, la situazione è complicata e per questo non c'è vaccino". Così Antonio Magi, presidente dell'Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Roma e provincia, sull'arrivo dell'influenza e la costante circolazione del Sars-CoV-2. 

Isolamento. "L'isolamento dei casi Covid va mantenuto" e sull'eventuale riduzione "aspettiamo una risposta del mondo scientifico. Se arriverà immagino il Governo potrà cambiare le regole", sottolinea Magi. commentando le ipotesi che venga ridotto o eliminato l'isolamento dei positivi a  Covid-19. 

Medici no vax. "A Roma abbiamo 40 colleghi sospesi, di questi il 60% è pensionato o libero professionista. Dei 14 che rimangono, 7 lavorano in ospedale e 7 sono medici di medicina generale. Per gli ospedalieri ci stanno arrivando diverse segnalazioni, parliamo di malumori di colleghi che, vaccinati, si ritrovano in reparto chi invece ha deciso di non immunizzarsi. E in passato hanno dovuto fare doppi turni e sostituzioni per non mettere in difficoltà l'assistenza ai pazienti", prosegue Magi facendo il punto dopo il provvedimento del ministero della Salute che ha reintegrato gli operatori sanitari non vaccinati un mese prima della scadenza dell'obbligo prevista per il 31 dicembre.  "Come Ordine siamo già intervenuti con i provvedimenti da inviare alle Asl - prosegue Magi - Non parliamo di azioni disciplinari ma di 'ex lege', ora le responsabilità ricadono sui direttore sanitari delle Asl che devono verificare, con le visite del medico competente, dove collocare i colleghi. E' chiaro che il principio sarà di proteggere i pazienti fragili, immunodepressi e anziani".