Mercoledì 24 Aprile 2024

Covid nel Lazio, bollettino 9 gennaio: 836 contagi e sette vittime

Curva in discesa. Sono 500 i nuovi positivi a Roma città. In aumentano i ricoverati (+28), rapporto positivi-tamponi all'11,9%

Roma, 9 gennaio 2023 - La curva dei contagi nel Lazio è in discesa: il  numero dei casi degli ultimi 7 giorni è inferiore a quello della settimana precedente. Così anche oggi: su 1.669 tamponi molecolari e 5.343 tamponi antigenici per un totale di 7.012 tamponi, si registrano 836 nuovi casi positivi (-812, qui i dati di ieri 8 gennaio).

Ospedali, reparti Covid (immagini di repertorio)
Ospedali, reparti Covid (immagini di repertorio)

Sono 7 i decessi (+4), in aumento i ricoverI: sono 733 i pazienti Covid nelle aree mediche (+28), 30 nelle terapie intensive (+1) e  sono 3.592 i nuovi guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 11,9%. I casi a Roma città sono a quota 500 (871 ieri). 

Sono 41.841 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 41.078 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 2.288.800, i morti 12.596, su un totale di 2.343.237 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.

Contagi e decessi  dalle aziende sanitarie locali

Asl Roma 1: sono 176 i nuovi casi e 2 i decessi nelle ultime 24h. Asl Roma 2: sono 170 i nuovi casi e 2 i decessi nelle ultime 24h. Asl Roma 3: sono 154 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h. Asl Roma 4: sono 51 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. Asl Roma 5: sono 40 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. Asl Roma 6: sono 63 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.

Nelle province si registrano 182 nuovi casi: Asl di Frosinone: sono 22 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. Asl di Latina: sono 114 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h. Asl di Rieti: sono 32 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. Asl di Viterbo: sono 14 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h. 

Università Lumsa: "L'ondina di Natale è pronta ad esaurirsi"

L'aumento dei casi Covid, +11,4%, registrato dall'ultimo report Gimbe "prendiamolo con le pinze, non c'è niente di cui preoccuparsi ed è tutto sotto controllo. L'ondina di Natale, l'aumento dei contagi registrato nelle ultime due settimane tra Natale e l'Epifania, è pronta ad esaurirsi. Ma, tranne se dovesse arrivare qualche nuova misteriosa variante, la situazione è ampiamente sotto controllo e gestibile". Così Antonello Maruotti, ordinario di Statistica dell'Università Lumsa e co-fondatore dello StatGroup19, gruppo interaccademico di studi statistici sulla pandemia di Covid-19, commentando di dati del report della Fondazione Gimbe pubblicato oggi.

"Quindi anche questo periodo natalizio - aggiunge - lo abbiamo passato senza scossoni sul fronte Sars-CoV-2, le prossime settimane non dovrebbero presentare nessun allarme per il Covid così anche per l'influenza il cui picco è stato raggiunto".  

"La risalita dei casi Covid, lo avevamo detto, si sarebbe fermata in questi giorni. E infatti se guardiamo i dati del Lazio già il numero dei casi degli ultimi 7 giorni è inferiore a quello della settimana precedente - sottolinea Maruotti - Ma non solo. Anche il tasso di positività è più basso. Ovviamente in corrispondenza della risalita dei contagi si è vista anche la risalita dei ricoveri, ma è un dato che ci aspettiamo. Insomma - conclude - la risalita dei contagi a Natale è destinata a fermarsi e vedremo prestissimo la discesa della curva".