Lazio, attacco hacker. Zingaretti: "Ripartito il sito di prenotazione dei vaccini"

Riuscito l'accesso alle copie di backup dei file: i documenti recuperati non sono stati danneggiati dall'attacco. Dati aggiornati al 30 luglio

Il presidente del Lazio Nicola Zingaretti alla conferenza stampa sull'attacco hacker

Il presidente del Lazio Nicola Zingaretti alla conferenza stampa sull'attacco hacker

Roma, 5 agosto 2021 - É ripartito il sito della Regione Lazio per prenotare i vaccini. Lo ha annunciato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. "Dopo il lavoro di questi giorni, ora siamo in grado di presentare un primo cronoprogramma dei servizi che stiamo riattivando: è operativo da questo pomeriggio il sistema di prenotazione vaccinale che si potrà raggiungere dal sito www.prenotavaccino-covid.regione.lazio.it. In giornata ripartirà anche l'anagrafe vaccinale. Lunedì invece - continua Zingaretti - verrà attivato un sito regionale temporaneo con le informative ai cittadini e i servizi amministrativi, come a esempio il Burl. Entro venerdì prossimo tornerà attiva la posta elettronica della Regione ed entro fine agosto l'attività di bilancio, i cui dati sono integri. Le gare regionali sono già ripartite grazie alla collaborazione con la Regione Emilia Romagna, in attesa che entro i primi di settembre riparta la nostra piattaforma. Confermiamo che i servizi 118, 112, Protezione civile, Centro trasfusionale, Pronto soccorso e Pagamento bollo auto non sono mai stati interrotti'.

Pagamenti e stipendi assicurati

La Regione Lazio conferma che saranno rispettati i pagamenti sanitari di fornitori e stipendi e qualora fosse necessario sono già garantiti i pagamenti straordinari. Sono salvi oltre ai dati sanitari anche quelli legati al bilancio regionale, al genio civile e ai fondi europei Fesr. Nessun dato al momento risulta distrutto. 'A differenza di quanto sostenuto da indiscrezioni di stampa il sistema regionale di sicurezza informatica e' in aggiornamento continuo e viene costantemente certificato dagli organi competenti - rileva la Regione - mentre per quanto riguarda la dinamica degli attacchi e gli effetti che hanno prodotto al momento sono al vaglio e sotto il monitoraggio degli inquirenti e delle autorità competenti'.

Riuscito l'accesso ai backup: salvi i dati

"Si è conclusa la verifica su un sistema di ultimissima generazione dove era stato effettuato il backup e protetto da hardware acquistato grazie agli ingenti investimenti sostenuti dalla Regione Lazio e da Laziocrea in questi anni per la sicurezza informatica. Al termine di tutte le verifiche tecniche possiamo annunciare che gli operatori sono riusciti ad accedere ai dati del backup (ultimo aggiornamento venerdì 30 luglio)". sottolinea Zingaretti. "Al momento - aggiunge - stiamo verificando e analizzando la consistenza dei dati in modo da ripristinare nel più breve tempo possibile i servizi amministrativi e per i cittadini". "Questo risultato, per cui sono state necessarie molte ore di lavoro, e' un'ottima notizia perchè potrebbe riconsegnarci libera l'intera banca dati della Regione ed è stato possibile sfruttando le caratteristiche tecniche di un un hardware particolarmente sofisticato, che consente tra le altre cose di recuperare dati cancellati, installato nel 2019 all'interno del nuovo data center", conclude Zingaretti.