Roma, 1 luglio 2022 – Assalto armato a un furgone portavalori, un commando di rapinatori è riuscito a scappare con un bottino di 350mila euro. C’è stata una sparatoria, una guardia giurata di 49 anni è rimasta ferita a un fianco, non è in pericolo di vita. È successo questa mattina poco prima delle 8 in via Anteo, nel quartiere Casilino, alla periferia di Roma. Un’azione militare in piena regola, scattata poco prima delle otto di mattina. Un bottino da 350mila euro, letteralmente strappato dalle mani delle guardie in pochi secondi. I rapinatori erano tutti armati di pistola.
Sommario:
- Azione militare: chi sono i rapinatori?
- La caccia ai banditi
- Le guardie: “Macelleria sociale”
- La prima ricostruzione
Azione militare: chi sono i rapinatori?
Un commando di almeno cinque uomini ha assaltato il portavalori in via Anteo, a poca distanza da Torre Angela. Un blitz durato una manciata di secondi, ma messo in atto da uomini esperti. Una azione che ricorda episodi avvenuti in Puglia, soprattutto nella provincia foggiana, e compiuti spesso anche da stranieri, da criminalità di provenienza balcanica.
Questa mattina un furgone ha imboccato via Anteo, sbarrando la strada al mezzo blindato. In quel momento i tre vigilantes in servizio erano intenti a trasferire il denaro all'interno di un ufficio postale. Si è trattato di secondi concitati, i malviventi hanno cominciato a sparare, forse anche per garantirsi una via di fuga. Ad avere la peggio è stata una delle guardie giurate: un proiettile lo ha colpito, di striscio, ad un fianco. L'uomo, 49 anni, si è accasciato a terra.
I componenti del commando, quindi, hanno lasciato il furgone in strada e sono saliti a bordo di un’auto che avevano parcheggiato a poca distanza, segno che il colpo era stato preparato in ogni minimo dettaglio. I banditi, forse con i volti coperti da passamontagna, sono fuggiti a tutta velocità da via Anteo, nel quadrante sud-est di Roma. Una zona da cui è possibile raggiungere in pochi minuti anche il Grande Raccordo Anulare per allontanarsi dal perimetro della Capitale.
Le altre due guardie giurate, rimaste incolumi, sono riuscite ad allontanarsi dalla zona della rapina per rifugiarsi con il mezzo blindato in un garage poco distante. Il collega ferito è stato trasportato al Policlinico Casilino ma le sue condizioni non sono gravi.
La caccia ai banditi
Immediata è scattata la caccia ai banditi. Gli uomini della polizia scientifica hanno proceduto con i rilievi sperando di individuare nella zona dell'agguato tracce utili ad identificare gli autori della maxirapina. Nelle indagini coinvolti anche gli agenti della Squadra Mobile. Per le ricerche è stato utilizzato anche un elicottero per cercare di individuare l'auto con a bordo i banditi. Risposte potrebbero arrivare anche dall'analisi delle telecamere presenti in zona che potrebbero avere immortalato gli autori della rapina.
Le guardie: “Macelleria sociale”
Su quanto è avvenuto è intervenuta l'Associazione guardie particolari giurate. “Notiamo ogni giorno come la macelleria sociale delle guardie giurate continui, non avendo ricevuto tutele giuridiche ed economiche – commenta Giuseppe Alviti – solo per fortuna non è ci è scappato il morto, ma se le istituzioni non intervengono saranno complici della drammatica situazione”.
La prima ricostruzione
Secondo una prima ricostruzione, cinque banditi hanno assaltato il portavalori proprio mentre le guardie giurate stavano scaricando i plichi con i soldi all'ufficio postale che si trova sulla via. Hanno sparato diversi colpi di pistola, ferendo lievemente la guardia giurata di 49 anni e poi sono riusciti a prendere alcuni plichi con i soldi.
I vigilantes, a quel punto, sono fuggiti a bordo del furgone verso un garage, riuscendo a mettersi in salvo e i banditi si sono dati alla fuga. Sull'assalto indaga la squadra mobile capitolina. I rapinatori - scappati con un’auto – sono ricercati dalla polizia, che sta scandagliando la zona di Roma con un elicottero.
I rapinatori sono riusciti a portare via il denaro dal mezzo prima di scappare. Secondo quanto accertato dalla polizia, la banda era composta da almeno 5 persone. Il blitz è avvenuto nel momento in cui il mezzo blindato era aperto, perché era in corso lo scarico di denaro da un ufficio postale. I banditi hanno assaltato il mezzo sparando, nel fuoco incrociato è rimasta ferita una delle guardie in servizio sul mezzo. Il vigilantes è stato trasportato d’urgenza al Policlinico Casilino. Sul posto è già arrivata la polizia scientifica per i rilievi.