Giovedì 18 Aprile 2024

Ardea, chiusa casa di riposo abusiva con 2 anziani tra rifiuti e scarafaggi

I parenti erano venuti a conoscenza della struttura, gestita da una filippina, tramite passaparola: pagavano 400 euro al mese

Casa di riposo abusiva ad Ardea Roma

Casa di riposo abusiva ad Ardea Roma

Roma, 7 settembre 2021 - Chiusa casa di riposo abusiva che ospitava due anziani in condizioni igieniche precarie. I Carabinieri della Stazione di Marina di Tor San Lorenzo, insieme a personale specializzato della Asl Roma 6, hanno fatto scattare un'ispezione all'interno di una casa di riposo per anziani, di proprietà di una cittadina di origini filippine, ma da tempo residente ad Ardea. Al momento del controllo è stata riscontrata la presenza di due anziani degenti che erano ospitati in condizioni igieniche assolutamente precarie e inadeguate per la natura della struttura.   Dopo aver richiesto l'intervento a supporto dei servizi sociali del Comune di Ardea, i Carabinieri hanno rintracciato i familiari dei due anziani presenti, residenti rispettivamente a Roma e ad Ariccia, riaffidandoli agli stessi. 

Struttura senza alcuna autorizzazione

I militari, andando a fondo con le verifiche, hanno constatato anche l'assoluta mancanza di autorizzazioni o licenze necessarie per l'apertura della struttura, la sussistenza di precarie condizioni igieniche per la presenza di cumuli di sporcizia, rifiuti speciali e scarafaggi oltre che l'assenza totale dei requisiti infrastrutturali.  Per questi motivi, la titolare della casa di riposo abusiva è stata denunciata a piede libero per violazioni in materia sanitaria ed edilizia e la struttura è stata chiusa dal Sindaco di Ardea.  I familiari degli anziani ospiti hanno riferito ai Carabinieri di essere venuti a conoscenza dell'esistenza della casa di riposo tramite ''passaparola'' e che per la degenza veniva chiesto loro un corrispettivo mensile di 400 euro.