Un'amica di Giorgia Meloni uccisa nella strage di Roma. Lei: "Non è giusto morire così"

Nicoletta Golisano, 50 anni appena compiuti, è una delle tre donne colpite a morte dal killer Claudio Campiti. Lavorava come commercialista e viveva nella case del Consorzio Valel Verde. “Lascia il marito Giovanni e uno splendido bambino di dieci anni, Lorenzo", scrive la premier.

Roma, 11 dicembre 2022 – Era un’amica di Giorgia Meloni una delle vittime di Claudio Campiti, il 67enne fermato per la strage avvenuta questa mattina a Roma durante la riunione del Consorio Valle Verde fuori da un bar a Fidene. Con un post pieno di affetto e dolore, la premier dice addio a Nicoletta Golisano, la donna di 50 anni uccisa a colpi di pistola dal killer. Partecipava alla riunione come revisore dei conti del Consorzio, la collega è invece rimasta gravemente ferita

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“Nicoletta era una mamma protettiva, un'amica sincera e discreta – scrive Giorgia Meloni una donna forte e fragile allo stesso tempo. Ma era soprattutto una professionista con un senso del dovere fuori dal comune. È stato quel senso del dovere a portarla lì, di domenica mattina, dove un uomo la aspettava per ucciderla a colpi d'arma da fuoco, insieme ad altre due donne, durante una riunione di condominio a Roma”. Oltre a Nicoletta, il killer ha ucciso altre due donne e ferito quattro persone per una lite di condominio

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Giorgia Meloni con Nicoletta Golisano, la donna uccisa nella strage di Roma
Giorgia Meloni con Nicoletta Golisano, la donna uccisa nella strage di Roma

Meloni: “Non è giusto morire così”

Nicoletta Golisano, originaria di Civitavecchia, viveva nel Consorzio Valle Verde di Ascrea. Lavorava come commercialista in uno studio di Roma e, come racconta la premier nel suo post accorato, si trovava in quel bar in veste professionale. Aveva compiuto 50 anni solo poche settimane fa, festeggiando con una festa alla quale ha partecipato anche la premier Meloni. “Nicoletta era mia amica, continua Giorgia Meloni nel post sulla sua pagina Facebook. “Lascia il marito Giovanni e uno splendido bambino di dieci anni, Lorenzo. Con la sua, altre famiglie, alle quali esprimo tutta la mia vicinanza, sono state distrutte", aggiunge la presidente del Consiglio.

E ancora: parole per il killer, fermato poco dopo la strage. "L'uomo che ha ucciso queste tre donne innocenti, e ha ferito altre tre persone, è stato fermato e spero la giustizia faccia quanto prima il suo corso. Il poligono dal quale aveva sottratto la pistola (il porto d'armi gli era stato rifiutato) eè sotto sequestro. Eppure la parola ‘giustizia’ non potrà mai essere accostata a questa vicenda. Perchè non è giusto morire così, aggiunge Meloni. "Nicoletta era felice, e bellissima, nel vestito rosso che aveva comprato per la festa del suo cinquantesimo compleanno, qualche settimana fa. Per me saraà sempre bella e felice così. A Dio Nico. Ti voglio bene", conclude.

Adc: "Tragedia folle"

 Era revisore dei conti del Consorzio Valle Verde la commercialista Nicoletta Golisano, l’amica della premier Giorgia Meloni uccisa dal killer di Fidene. La collega – l’altra revisore seduta con Nicoletta al tavolo della presidenza – è stata invece ferita ed è molto grave"Una nostra collega Nicoletta Golisano, mentre a Roma partecipava ad un consiglio di amministrazione consortile in qualità di revisore, è stata uccisa insieme ad altre due donne". Lo afferma, in un post su Facebook, l'Adc nazionale, organizzazione sindacale rappresentativa dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, ricordando una delle vittime nella sparatoria e aggiungendo che "un'altra collega è stata ferita gravemente".

"Entrambe con figli piccoli – continua Adc –. Non ci sono parole per esprimere il nostro sbigottimento per una tragedia così folle". Adc "si stringe alle famiglie delle colleghe e dei feriti, sperando che arrivi il calore del nostro abbraccio"