Allerta meteo Lazio: fino al 26 settembre 2022
Roma, 24 settembre 2022 – Una nuova ondata di maltempo sta arrivando nel Lazio, attesi diluvi e piogge torrenziali che rischiano di abbattersi sulla Capitale e sul resto della regione. Il rischio è alto: dopo mesi di siccità, i terreni potrebbero non essere sufficientemente permeabili per assorbire l’acqua in eccesso, causando possibili dissesti idrogeologici. È già scattato l’allarme nel Lazio e in Campania, dove la protezione civile ha già diramato l’allerta arancione per domani. Ma la situazione potrebbe peggiorare anche in vista della prossima settimana.
Tutto potrebbe iniziare nella serata di oggi, sabato 24 settembre, e continuare domani. Previsioni confermate anche dal servizio meteo dell'Aeronautica Militare: domenica mattina, recandosi ai seggi, gli italiani dovranno dotarsi di ombrello, come detto, in Friuli Venezia Giulia, ma anche in Liguria e parte della Lombardia, oltre che in tutto il Centro Italia, con nubifragi a Roma, in Toscana e anche, localmente, in Sardegna. Non si escludono grandinate anche violente.
Sommario:
- Lazio: allerta gialla per vento
- 3B Meteo: le previsioni nel dettaglio
- Fenomeni estremi per 100 ore
- Piogge record
Lazio: allerta gialla per vento
La protezione civile del Lazio ha emesso oggi l'avviso di condizioni meteo avverse. Dal primo mattino di domani, 25 settembre, e per le successive 12-18 ore si prevedono "venti da forti a burrasca dai quadranti occidentali in rotazione pomeridiana dai quadranti settentrionali, con raffiche fino a burrasca forte, in particolare sui crinali appenninici e settori costieri". Il Centro funzionale regionale ha effettuato la valutazione dei livelli di allerta/criticità e inoltrato un bollettino con "allerta gialla" per vento su tutto il Lazio. La sala operativa permanente della Regione ha invitato tutte le strutture ad "adottare tutti gli adempimenti di competenza".
3B Meteo: le previsioni nel dettaglio
Fenomeni estremi per 100 ore
Rischio maltempo estremo in questo ultimo week end di settembre ma, almeno fino a metà della prossima settimana, le piogge saranno persistenti e abbondanti: inizialmente al Centro-Nord e poi anche verso il Sud. “E nelle prossime 100 ore sarà il periodo delle grandi piogge”. A confermare il quadro il meteorologo del sito IlMeteo.it, Mattia Gussoni. In particolare, il primo impulso perturbato dal Mediterraneo occidentale sta portando rovesci al Nord-Ovest e lungo le zone tirreniche a causa di un flusso di vapore acqueo molto esteso dall'Algeria fino all'Italia. Sono attesi dei nubifragi anche a causa delle temperature del mare intorno ai 24-25°C, molto calde e almeno 3°C oltre la media del periodo. E più calore significa più vapore e piogge più intense, in particolare lungo le coste.
Piogge record
Al momento i fenomeni più forti, potenzialmente alluvionali, sembrano dirigersi verso il settore occidentale della penisola: dalla Liguria di Levante verso Toscana, Lazio e Campania. Ma, sottolinea Gussoni “la lezione del 15 settembre con i temporali autorigeneranti sul crinale appenninico umbro-marchigiano insegna che le piogge abbondanti in montagna possono creare piene alluvionali anche verso il lato sottovento alla perturbazione, in questo caso il settore adriatico”. In sintesi, “avremo condizioni di maltempo fino a martedì con un inizio d'autunno da record: se un anno fa registrammo giornate miti e soleggiate in questo periodo, nelle prossime 100 ore vivremo invece il periodo delle grandi piogge: è dal mese di novembre del 2021, infatti, che mancano precipitazioni così diffuse ed abbondanti”, conclude.