Giovedì 18 Aprile 2024

Terremoto in Appennino, palestre e brandine: tutto pronto per l’emergenza

A Castiglione dei Pepoli e Camugnano predisposte le strutture sportive per la notte

Camugnano, tutti al tavolo per gestire l’emergenza terremoto (foto Schicchi)

Camugnano, tutti al tavolo per gestire l’emergenza terremoto (foto Schicchi)

Bologna, 23 gennaio 2015 - Nessuna segnalazione di danni a cose o a persone per il terremoto, solo paura e tensione per le numerose scosse, più o meno forti, che si sono susseguite dalle 4 di stanotte- l’ultima relativamente forte è stata avvertita attorno alle 11 - e scuole ed edifici pubblici chiusi a livello precauzionale: la decisione era già stata presa alle 6.30 del mattino. E’ il quadro fornito dal sindaco di Castiglione dei Pepoli Maurizio Fabbri che si trova in una struttura comunale sicura dove e’ stato allestito il centro operativo per l’emergenza. Attesi sul posto il responsabile della protezione civile regionale Maurizio Mainetti e l’assessore regionale Paola Gazzolo. Solo a scopo precauzionale, verranno fatti controlli su alcuni edifici ‘sensibili’; già riscaldato il Palazzetto dello Sport comunale per eventuali emergenze. Intanto, a Camugnano, epicentro dello sciame sismico, è stata fatta richiesta alla Protezione Civile delle brandine e i tecnici hanno effettuato un controllo strutturale alla palestra, che stanotte potrebbe eventualmente ospitare chi volesse dormire fuori casa. Pronte per Camugnano 50 brandine e 100 per Castiglione.