Virginia Raggi su Conte: "Con lui il primo esame all'università"

La sindaca a PiazzaPulita svela un aneddoto: "Con il premier incaricato feci il primo esame di Diritto privato, fu un po' severo ma giusto"

Virginia Raggi (Lapresse)

Virginia Raggi (Lapresse)

Roma, 25 maggio 2018 - Virginia Raggi sostenne il suo primo esame all'università con il premier incaricato Giuseppe Conte. La sindaca di Roma ha raccontato la sua esperienza di studentessa ieri sera a PiazzaPulita:  "Conte era assistente del mio professore di Diritto Privato e io feci con lui il mio primo esame" ricorda Raggi, che descrive così l'allora (quasi) professore: "Era un po' severo ma giusto, presi 25 o 26. Poi l'ho rivisto solo poco tempo fa, non credo si potesse ricordare di me dopo tanti anni". Alla domanda su cosa chiede a Conte, la sindaca ha risposto: "Io chiedo semplicemente di rispettare gli impegni che il Governo aveva assunto anni fa, capire che Roma è la Capitale di Italia e che se va bene Roma va bene tutta Italia". Sottolinenado che il debito della città "da 1,3 miliardi è sceso a meno di un miliardo in due anni", Raggi si è detta "contenta che in questo contratto di governo ci siano poteri speciali per Roma".

"ASILI PRIMA AGLI ITALIANI? A ROMA NO" - Nel corso della trasmissione in onda su La7, la prima cittadina capitolina ha poi affrontato il tema degli asili nido, su cui si discute per la controversa proposta presente nel contratto di governo M5s-Lega: "Asili nido prima agli italiani? Credo si dovrebbe andare sul criterio della residenza. A Roma non lo sto facendo e non ho nessuna intenzione di farlo. Questa è una proposta di Salvini, poi deciderà il Parlamento". Secondo Virginia Raggi, il contratto per la formazione del nuovo governo con la Lega "rispecchia buona parte del programma del M5S" e la sindaca si è detta "molto fiduciosa". "Se con la Lega siamo alleati di Governo? No - risponde - abbiamo fatto un accordo su punti di programma. Non bisogna sposarsi".