Ancona, 27 aprile 2015 - Non ha avuto una bella accoglienza il leader della Lega nel suo tour nelle Marche. Ad Ancona Salvini è stato contestato con lancio di uova, pomodori e bottiglie. A Porto Recanati è stato respinto da un cordone di immigrati.
AD ANCONA - Il leader della Lega è stato accolto in piazza Roma dai manifestanti dei centri sociali, che hanno anche acceso un fumogeno arancione. "Mai con Salvini. Le Marche ti rifiutano": così recita lo striscione esposto da un gruppetto di esponenti dei Centri sociali marchigiani in sit it per protestare contro la visita del segretario del Carroccio. Salvini, felpa blu e scritta gialla "Marche", si è fermato 15 minuti al banchetto della Lega per la raccolta di firme per la presentazione delle liste per le regionali, ha salutato il coordinatore regionale di Fdi-An Carlo Ciccioli, che con il sostegno del Carroccio ha candidato Francesco Acquaroli. Salvini si è anche fatto fotografare con gli attivisti.
'VATTENE FASCISTA? - Dall'altra parte del cordone di sicurezza, le urla dei manifestanti dei centri sociali: "vattene, vergogna, fascisti". "E pensare che questa gente qui magari il 25 aprile stava a parlare di libertà a democrazia" il commento di Salvini che, da parte sua, dopo l'uscita di ieri a favore della castrazione chimica oggi ha invocato la distruzione dell'Hotel House di Porto Recanati, in provincia di Macerata, l'edificio di 17 piani e 480 appartamenti, occupato da oltre 2 mila immigrati.
A PORTO RECANATI - A Porto Recanati il segretario leghista sarebbe dovuto entrare nell'Hotel House, il condominio multietnico abitato soprattutto da nordafricani, ma i migranti hanno fatto 'muro'. Le forze di polizia non hanno sfondato il cordone e Salvini è ripartito per Macerata.
REPLICA A MACERATA - Lancio di uova contro il segretario della Lega anche a Macerata. Poi un centinaio di manifestanti dei centri sociali ha contestato Salvini tentando di sfondare il cordone di polizia, gli agenti hanno caricato e due giovani sono rimasti feriti: uno ha perso sangue dalla testa, l'altro ha riportato contusioni.
E LUI ATTACCA - Salvini ha reagito alla giornata turbolenta sprando ad alzo zero contro i suoi bersagli preferiti. "Il voto di maggio - ha detto - oltre a riportare un po' di normalità alle Marche serve per dare il preavviso di sfratto a Renzi e Alfano ma anche alla vostra conterranea Laura Boldrini: che torni a lavorare!". E ancora, secondo il segretario leghista ,la Boldrini è "indegna di fare il presidente della Camera, potrebbe condurre al massimo un centro sociale".