Matteo Salvini durante la cerimonia di saluto al Viminale (Ansa)
Roma, 30 agosto 2019 - Matteo Salvini, dopo aver assistito alla formazione del nuovo governo giallorosso, nella giornata dell'ufficializzazione dell'incarico a Conte, rilancia. "Sabato 19 ottobre" ci sarà "la giornata dell' orgoglio nazionale italiano, da nord a sud, della maggioranza silenziosa, che non vuole un governo che nasce la notte a Bruxelles". Così il leader del Carroccio in diretta Facebook, annuncia una giornata "di mobilitazione" e aggiunge "sabato 21 e domenica 22 settembre gazebo in tutta Italia, pacifici e democratici, per chiedere democrazia, rispetto, onore".
Oggi l’ex commissario europeo tedesco Oettinger fa il tifo per il governo Conte-Monti dicendo che faranno di tutto per facilitarlo e “ricompensarlo”. Piú chiaro di così... 🔴 LIVE 👉 https://t.co/pMjDCVmZIX pic.twitter.com/ctKXfDF67q
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 29 agosto 2019
DELUSO DA MATTARELLA - Interecettato dai giornalisti durante una passeggiata romana notturna, pantaloncini e cappellino, l'ex ministro degli Interni ammette la sua delusione nei confronti del presidente della Repubblica. "Sono deluso, perchè dal Presidente della Repubblica mi sarei aspettato il voto, il diritto di voto agli italiani", ha detto il leader leghista, Matteo Salvini, rispondendo a una domanda di In Onda su La7.
PROMETTE "OPPOSIZIONE INTELLIGENTE" - "Non fanno votare italiani, faremo opposizione intelligente, sempre che questo governo parta, perchè quando ci sono di mezzo le poltrone..." ha puntualizzato Salvini ai microfoni di La7. Alla domanda se la Lega intenda lasciare le presidenze di Commissione, ha risposto seccato: "C'è un governo figlio di un ribaltone, in qualsiasi Paese al mondo si sarebbe andato alle elezioni, e voi mi chiedete delle commissioni? Il leader leghista ha inoltre negato di essersela presa per l'intervento del premier Conte in Senato: "Io non me la prendo mai, non avevo mai intuito di essere così antipatico a Conte. Leggo però che tutti sono contenti, la Boschi e' contenta, Renzi e' contento, Orfini e' contento, tutti contenti perchè non c'e' Salvini".
DISERTATE LE CONSULTAZIONI - Oggi, alla Camera, si terrà la seconda giornata di consultazioni del presidente del Consiglio incaricato, Giuseppe Conte. Questo il calendario degli incontri: ore 9.30 - Fratelli d'Italia, ore 10.30 - Lega, ore 11.30 - Forza Italia, ore 12.30 - Partito Democratico, ore 13.30 - MoVimento 5 Stelle. Salvini non parteciperà all'incontro e manderà i sottosegretari uscenti Claudio Durigon e Lucia Borgonzoni; copione simile per la Meloni che delegherà al capogruppo al Senato, Luca Ciriani, e al vice capogruppo alla Camera Tommaso.