Martedì 23 Aprile 2024

Renzi alla minoranza Pd: "Si oppone a tutto, ce ne faremo una ragione"

Sul referendum il premier si sfoga da Città del Messico: "Avevamo deciso tutti insieme e andiamo avanti, andremo a chiedere l'opinione dei cittadini"

L'arrivo di Renzi a Città del Messico (Ansa)

L'arrivo di Renzi a Città del Messico (Ansa)

Città del Messico, 20 aprile 2016 - Non nasconde il suo disappunto, Matteo Renzi, nei confronti della litigiosa minoranza Pd e, commentando la decisione di alcuni di non firmare la richiesta per il referendum sulle riforme costituzionali, sbotta: "Se qualche politico, anche del mio partito, ha cambiato idea sulla riforma e il referendum, ce ne faremo una ragione". Insomma, il premier va avanti: "andremo a chiedere ai cittadini la loro opinione", spiega, sottolineando che "dentro il Pd c'è una parte che ormai fa opposizione su tutto".

Quella del referendum, ricorda ancora Renzi, "è stata una scelta presa tutti insieme per coinvolgere i cittadini. Se qualcuno ha cambiato idea mi dispace, ma non conta. Andremo comunque a chiedere il parere ai cittadini e per essere molto chiari dobbiamo avere il coraggio di dire che queste riforme riguardano il numero dei politici".

E il segretario-premier rincara la dose: "E' chiaro che una parte dei politici non vuole cambiare: si riducono le poltrone, il Senato non sarà più un luogo dove prendere gli stipendi, si riducono consiglieri e indennità regionali". Le riforme invece "sono un elemento di chiarezza che otterrà il consenso dei cittadini perché va verso gli interessi dei cittadini assicura - Se qualcuno ha cambiato idea ce ne faremo una ragione e continueremo a lavorare perché dopo 30 anni di chiacchiere è arrivato il momento di fare le cose. Se loro cambiano idea, noi non ci fermiamo e andiamo avanti".

LA VISITA- Quanto poi alla sua visita a Mexico city, Renzi spiega: "Il Messico è un Paese importantissimo, che con le riforme di Pena Nieto investe molto nel futuro. È un momento di particolare intensità nei rapporti tra i nostri Paesi: tra qualche mese sarà qui il presidente Mattarella e a metà giugno il ministro Franceschini inaugurerà il nuovo volo diretto Alitalia Roma-Città del Messico". E ancora, circa gli accordi commerciali: "Siamo qui con i principali amministratori delegati di importanti aziende per continuare un'operazione di investimento in questo Paese: abbiamo vinto gare su oil e gas con Eni, su energie rinnovabili con Enel, ci sono investimenti da Pirelli e Ferrero e partite importanti su grandi aziende".  Renzi continua sottolineando "la cooperazione universitaria e culturale". Insomma, "Meno di 24 ore ma molto intense: Italia e Messico possono fare cose importanti insieme e noi siamo convinti di farle", ha aggiunto Renzi.