Rave party Modena, Salvini: "Finita la pacchia". La mediazione della polizia

Forza Italia: "Piantedosi una risorsa per la legalità". Rampelli: "Si cambia musica". Plaude il sindacato di Polizia Fsp: "Finalmente direttive chiare e decise". Conte: "Ok la stretta, ma il governo spieghi Predappio".

Roma, 31 ottobre 2022 - Sembra risolversi senza particolari criticità il caso del rave party di Modena. Gli occupanti stanno defluendo mentre lo sgombero è ancora in corso, così come il sequestro del capannone. "Modena, sgombero e sequestri in corso al rave party. Pugno duro contro droga, insicurezza e illegalità. È finita la pacchia", scrive sui social Matteo Salvini, leader della Lega, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, postando anchee un video con la diretta sul rave illegale.

Rave party di Modena, il funzionario della Polizia al megafono (Ansa)
Rave party di Modena, il funzionario della Polizia al megafono (Ansa)

Fondamentale è stata l'attività di mediazione ed informazione svolta dalla polizia prima di entrare in azione. Alcune uscite del capannone sono state interdette a causa di strutture pericolanti, così da far procedere il deflusso con calma ed in modo responsabile per la sicurezza di tutti. "Non siamo qui per voi e non entreremo, l'edificio è sotto sequestro perché pericolante, dovete andarvene", ha detto un funzionario al megafono, rivolto agli occupanti, quando le forze dell'ordine si sono avvicinate all'edificio in tenuta antisommossa senza entrare all'interno della struttura.

La Questura di Modena ha fatto sapere che dall'inizio delle operazioni sono stati identificati altri 310 partecipanti in uscita e 35 veicoli. "Non c'è alcun intento persecutorio, ma è inaccettabile che migliaia di persone si ritrovino in un capannone per un'iniziativa senza annunciarla né denunciarla", dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d'Italia ad Agorà. "La legge è uguale per tutti e tutti devono rispettarla, nelle modalità con cui si svolgono i raduni e nelle notifiche alla questura. Ciò che appare comunque paradossale è la mancanza di intelligence e prevenzione. Come si possono spostare e concentrare 3000 persone provenienti da mezza Europa in un posto senza che nessuno se ne accorga, consentendogli ogni illegalità?". 

Conte

Dopo il rave party di Modena, "leggiamo da indiscrezioni che il ministro Piantedosi dovrebbe presentare oggi in CdM un decreto per tracciare la nuova linea di 'fermezza e rigore' in materia di sicurezza e ordine pubblico", dice Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle. "Ben vengano azioni mirate a maggiore prevenzione e contrasto dell'illegalità, ma allo stesso modo ci aspettiamo dal titolare del Viminale e dal Governo una parola chiara sulla sfilata delle duemila camicie nere di Predappio, dove inni fascisti e braccia tese hanno evidenziato, qualora ve ne fosse bisogno, la labile linea di confine che divide la 'nostalgià dall' 'apologia'", aggiunge. 

Fsp

Plaude anche il Segretario Generale Fsp Polizia di Stato, Valter Mazzetti: "Accogliamo con grande favore le direttive del ministro Piantedosi che, senza tentennamenti, ha disposto un chiaro e preciso indirizzo operativo nei confronti della manifestazione non autorizzata in corso a Modena", dice. "Conosciamo la grande professionalità dei colleghi e sappiamo bene che sapranno come svolgere al meglio i loro compiti, ma risulta fondamentale per loro, per tutti gli operatori in divisa e per tutti i cittadini, cominciare con il ribadire con assoluta chiarezza cosa è consentito e cosa no per la sicurezza della collettività e nell`interesse di tutti. Si tratta di eventi che non passano certo inosservati la cui macchina organizzativa, in futuro, può essere interrotta sul nascere", aggiunge.  

E ancora : "È bene ribadire che non si tratta di interrompere una riunione di compagni di scuola in piazza, ma si tratta di agire per contrastare un fenomeno illegale, che coinvolge migliaia di persone, che porta con sé gravi rischi per la scurezza oltre che seri disagi per la circolazione, per l`economia legale, per il territorio, e così via. C'è un chiaro motivo se queste grandi manifestazioni necessitano di precise autorizzazioni e controlli".