Quarantena Covid, nuove regole in arrivo per i positivi: cosa può cambiare

Il governo a lavoro su una circolare che ridurrà la durata dell'isolamento per gli asintomatici

Quarantena Covid: novità in arrivo

Quarantena Covid: novità in arrivo

Roma, 19 luglio 2022 - Novità in vista sulla quarantena Covid. Nel governo si lavora a nuove regole - meno rigide - per i positivi. Regole che saranno contenute in una circolare

Che cosa cambierà? Tra le ipotesi la possibilità di uscire dall'isolamento anche prima dei 7 giorni minimi - se in assenza di sintomi - con un tampone negativo. Gli asintomatici potrebbero eseguire il test già dopo 48 ore e, in caso di esito negativo, tornare subito liberi di uscire. Si starebbe anche pensando di ridurre la durata massima dell'isolamento, dagli attuali 21 a 10-15 giorni. 

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L'arrivo della circolare non è imminente: serviranno ancora giorni per definire il nuovo quadro normativo, che deve essere basato il più possibile su evidenze scientifiche. 

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Il governo risponde così al pressing che arriva da più parti per un adeguamento delle regole alla nuova situazione epidemica, caratterizzata sì da un elevato numero di contagi ma anche da una un rischio minore di esiti gravi della malattia. Ultimamente numerosi virologi si sono spesi sollecitando una normativa più morbida, consapevoli che l'obiettivo è una convivenza con il virus. 

Nei giorni scorsi aveva sollevato non poche polemiche l'uscita maldestra di Alberto Zangrillo, medico di Silvio Berlusconi e direttore del Dipartimento di anestesia e terapia intensiva dell'Irccs ospedale San Raffaele di Milano. "Accade che lavativi seriali, positivi al test Covid-19, non lavorino per settimane, sebbene asintomatici. Così si distrugge il Paese". La provocazione è stata raccolta dai colleghi che pur non condividendo i toni, sono favorevoli a un ridimensionamento delle quarantene. Lo stesso Roberto Burioni, che in questi due anni ha sempre caldeggiato misure severe anti contagio, adesso ritiene che la situazione sia cambiata. "Non possiamo lasciare in circolazione persone contagiose. Allo stesso tempo non possiamo permetterci di privarci del lavoro di troppe persone per un eccesso di precauzione. E' importante chiarire un punto: per quanti giorni una persona che si è ammalata deve essere isolata?". Ed è a questo interrogativo cerca di rispondere il ministero della Salute per mettere a punto le nuove regole. 

Le regole sull'isolamento dei positivi al Covid-19 "vanno un po' cambiate per affrontare un futuro immediato - l'opinione del direttore dell'Unità di Statistica medica ed epidemiologia molecolare del Campus Bio-medico di Roma, Massimo Ciccozzi -. Sappiamo che dopo 4-5 giorni i sintomi finiscono e le persone si negativizzano in 8 giorni. Quindi tenerle a casa con regole vecchie non ha senso. Va quindi rivista e accorciata la quarantena adeguandoci a Omicron 5".