Roma, 31 agosto 2023 – La premier Giorgia Meloni ha accentrato a Palazzo Chigi la gestione della questione migranti, convocando in maniera permanente il Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica, delegata al sottosegretario Alfredo Mantovano. Vi partecipano i ministri competenti e anche i vicepremier. Freddi i leghisti, che avrebbero considerato il passaggio della regia a Palazzo Chigi e a Mantovano come un’estromissione da uno dei dossier tradizionali di loro “competenza“. Tanto da far circolare voci di un irritato rifiuto di Salvini (foto) a partecipare. La Lega, però, getta acqua sul fuoco: Salvini ci sarà. “Salvini è invitato permanentemente e a ogni riunione sarà presente, come sempre successo”, precisano fonti leghiste che ricordano anche come “gli uffici del Mit non si occupano di immigrazione come è normale e come è sempre stato”.

L’obiettivo dichiarato di Salvini è un nuovo decreto Sicurezza, “perché l'Italia non può essere il punto di arrivo dei migranti di mezzo mondo”. Ma a Palazzo Chigi sarebbero cauti nel timore che gli obiettivi leghisti possano generare obiezioni del Quirinale.
E’ “naturale” che “si valorizzino le differenze” fra i partiti della maggioranza, ammette Giorgia Meloni, comunque “ottimista” sulle capacità di “sintesi” della coalizione e convinta che “nessuno metterà a repentaglio tutto questo per un punto percentuale alle Europee”.