Emilio Carelli: "Molti grillini bussano a Di Maio. Anche ministri"

L'ex M5s ora nel gruppo Ipf del ministro degli Esteri: "Conte resterà solo e Draghi si convincerà a rimanere"

Emilio Carelli con Luigi Di Maio (Ansa)

Emilio Carelli con Luigi Di Maio (Ansa)

Roma, 17 luglio 2022 - Emilio Carelli, in una prima vita giornalista, fino a diventare direttore di Skytg24, è alla sua prima esperienza politica, come deputato, ma è ormai diventato un attento lettore delle dinamiche dei Palazzi. Eletto coi 5S, dopo un passaggio in Coraggio Italia, è passato in IpF di Di Maio.

Carelli, Di Maio dice che i 5Stelle, ormai, sono "solo il partito di Conte". È così?

"Condivido. Il Movimento voleva rinnovare la politica, con principi di onestà e lotta alla corruzione. Ha vinto le elezioni e trasferito la sua forza al governo. Negli ultimi mesi, però, non ha fatto altro che picconare il governo Draghi".

Perché?

"Banalmente, per non perdere consensi, dato che ne ha già persi tanti. Ora vuole passare all’opposizione per cercare di recuperarli".

Si parla di una ‘operazione svuotamento’ in corso con molti parlamentari di M5s in fuga verso Ipf. Conferma?

"Mi risulta che siano in corso diversi contatti con deputati e senatori dell’ala governista, o colombe, che starebbero per passare con Ipf. Alcuni lo hanno già fatto in questi giorni. Altri arriveranno. Spero che questa operazione abbia successo e che Draghi, vedendo uno spostamento corposo dai 5S a Ipf, sia invogliato a non dimettersi e continuare l’azione di governo con un rimpasto o con un Draghi bis. Naturalmente, senza più i 5Stelle".

Lei pensa che i ministri 5S si dimetteranno o verranno comunque costretti a farlo?

"Nessuno può dire cosa succederà in un M5s in cui le riunioni sono quotidiane e durano giorni interi. Spero che le colombe prevalgano sui falchi, ma temo che succeda il contrario. Se i ministri si dimettono, il governo è finito. Spero anche che alcuni di loro passino dentro Ipf".

Quale scenario vede?

"Confido nella determinazione del presidente Mattarella a non sciogliere comunque le Camere. Spero che il quadro si ricomponga con un questo governo, un Draghi bis o comunque un governo, magari a guida Franco, il più titolato, che faccia la legge di bilancio e una serie di importanti decreti per calmierare il prezzo del gas, tagliare il cuneo fiscale, fare il salario minimo e i decreti attuativi del Pnrr. Tutte cose che solo un governo in carica può fare, non certo un governo dimissionario per gli affari correnti. Altrimenti portiamo il Paese al baratro economico e sociale. Ipf non ha paura del voto ma lavora per evitarlo".

Cosa vuole fare Ipf in futuro?

"Ipf vuole essere un partito moderato, atlantista ed europeista con idee chiare su guerra, crisi, problemi sociali che dialoga con tutti sulla base di chiari punti programmatici ma che raccoglie anche i valori iniziali del M5s e accoglie tutti coloro che non si ritrovano più nel Movimento. Un progetto politico serio che mi ha convinto".