Migranti, Salvini: "Altri arrivi. Denuncerò le Ong". Panama blocca Aquarius 2

Revocata l'iscrizione al registro navale dell'imbarcazione gestita da Msf e Sos Mediterranée: "Pressione economica e politica delle autorità italiane". Replica del ministro

Il leader leghista, ministro e vicepremier Matteo Salvini (Ansa)

Il leader leghista, ministro e vicepremier Matteo Salvini (Ansa)

Roma, 23 settembre 2018 - La battaglia del leader della Lega Matteo Salvini sui migranti sembra non aver neppure un attimo di tregua. Il vicepremier non fa tempo a twittare i programmi contenuti nel decreto immigrazione che le notizie di nuovi arrivi incalzano.

Salvini: "Porti chiusi all'Aquarius 2"

Aquarius 2 - rende noto il ministro dell'Interno - ha recuperato 50 persone al largo della Libia, più precisamente al largo della città di Zuara. Altri due gommoni, con a bordo 100 immigrati ciascuno, sarebbero in navigazione. 

E l'annuncio del pugno di ferro è inevitabile: "Denuncerò per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina chi aiuta gli scafisti - si scalda Salvini - Nelle ultime ore i trafficanti hanno ripreso a lavorare, riempiendo barchini e approfittando della collaborazione di qualche Ong. Tra queste c'è Aquarius 2, che poco fa ha recuperato 50 persone al largo di Zuara". Alla nave, gestita da Sos Méditerranée e Médecins sans frontièrs, Salvini ha negato l'autorizzazione ad attraccare. 

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E va avanti snocciolando numeri: "Altri due gommoni con a bordo 100 immigrati ciascuno, sarebbero in navigazione. Pensare che, dopo il caso Diciotti, le partenze dalla Libia si erano azzerate! Aquarius 2 ha intralciato il lavoro della guardia costiera libica, ignorando le indicazioni - è l'accusa del leader leghista - Secondo alcuni quotidiani, Aquarius 2 sta per essere cancellata dai registri navali di Panama (dopo aver subìto la stessa decisione da Gibilterra) perché 'è illegale e non rispetta le procedure'. Anche l'altro giorno si era rifiutata di collaborare con la guardia costiera libica. Possono cambiare nome e bandiera altre mille volte: ma per questi signori i porti italiani restano chiusi".

PANAMA BLOCCA AQUARIUS 2 - E proprio sulla decisione di Panama di revocare la bandiera intervengono duramente SOS Méditerranée e Medici Senza Frontiere. Le due organizzazioni umanitarie si dicono "sconvolte dall'annuncio dell'Autorità marittima di Panama di essere stata costretta a revocare l'iscrizione dell'Aquarius dal proprio registro navale sotto l'evidente pressione economica e politica delle autorità italiane". E aggiungono: "Questo provvedimento condanna centinaia di uomini, donne e bambini, alla disperata ricerca di sicurezza, ad annegare in mare e infligge un duro colpo alla missione umanitaria di Aquarius". Salvini nega però che vi siano state interferenze da parte del Viminale, Panama avrebbe agito autonomamente. "È evidente che nessun Paese voglia prendersi la responsabilità di essere identificato con una nave che intralcia le operazioni di soccorso in mare - dice il ministro - rifiuta il coordinamento con la guardia costiera libica, attacca alcuni governi democratici come quello italiano, pretende di distribuire dei clandestini in Europa".

Intanto le due ong lanciano un appello ai Paesi Ue, affinché concedano la loro bandiera ad Aquarius, che ora è in cerca di un porto a cui attraccare. "L'Europa non può permettersi il lusso di rinunciare ai suoi valori fondamentali", dice in una nota la vicepresidente internazionale di SOS Méditerranée, Sophie Beau. L'organizzazione ha spiegato che l'ultimo salvataggio dei migranti è stato "praticato in condizioni molto complicate e con il coordinamento dei servizi di guardia costiera del Governo di Accordo nazionale di Tripoli". 

AGITAZIONE NEL PD - Sul fronte migranti c'è agitazione anche nel Pd. E' il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ad alzare la voce dopo il suo intervento da 'sceriffo' ieri a Salerno. "Cerco di interpretare i sentimenti delle persone normali - dice -. Molti dirigenti del Pd sembrano dei marziani, qualcuno è anche imbecille". E aggiunge: "Come diceva Goethe, non c'è nulla di più terribile dell'ignoranza attiva. Pertanto quando trovate un imbecille attivo è un problema serio". Ieri De Luca ha blocatto personalmente un nigeriano "sospetto" che stava entrando in un supermercato, consegnandolo poi alla polizia municipale. Secondo quanto riportato dai giornali l'uomo bloccato da De Luce è incensurato, privo di permesso di soggiorno e ospite in un centro di accoglienza: in zona viene visto spesso chiedere l'elemosina.

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