Roma, 14 novembre 2022 - Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e quello francese Emmanuel Macron sottolineano la "grande importanza" delle relazioni tra i due Paesi. È la sintesi di una nota congiunta, sullo sfondo delle tensioni tra i governi per la questione migranti, dove i due capi di Stato hanno ribadito "la necessità di riunire le condizioni per una piena collaborazione in tutti i settori, sia a livello bilaterale che internazionale, all'interno dell'Unione Europea".
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E se in giornata c'è stata ancora qualche spigolosità, dalla linea Salvini ("Il governo è pronto al pugno duro sugli sbarchi") all'affermazione di Anitta Hipper, portavoce della Commissione Ue (nelle vite in mare "non c'è differenza tra le navi delle Ong o le altre navi: è un obbligo chiaro e inequivocabile"), ci sono stati anche toni più distensivi in seguito alla telefonata Mattarella-Macron.
Il ministro degli Esteri Tajani, pur ribadendo le ragioni di Roma (cioè che il tema dei migranti è un problema europeo), ha detto, dopo il Consiglio degli affari esteri europeo tenutosi oggi, che non ci sono stati toni di frattura e il dialogo avuto con ministra degli Affari europei francese, Laurence Boone, è stato positivo. "Abbiamo posto il tema Ong, solidarietà europeo, redistribuzione. Fare funzionare le cose e intervenire in Africa e nei Balcani, anche con aiuti per il controllo delle frontiere", ha aggiunto.
La Francia e la Gran Bretagna, intanto, hanno firmato oggi a Parigi un nuovo accordo per contrastare le traversate della Manica da parte dei migranti, fonte da anni di continue tensioni fra i governi dei due paesi. "Il governo italiano, l'Italia, in tutte le sue istituzioni a partire dal nostro presidente della Repubblica, ha tenuto la barra dritta", sono invece state le parole del presidente del Senato Ignazio La Russa.
I presidenti Mattarella e Macron (Ansa)
Le news in diretta
| 10:03 | Parigi all'Ue: "Richiamo a unità e solidarietà" | Al Consiglio Affari esteri "richiamerò l'importanza dell'unità europea, della responsabilità per le vite umane e la solidarietà degli europei. E ne approfitterò per ringraziare gli undici Paesi che aiutano la Francia ad accogliere i rifugiati che sono arrivati lo scorso fine settimana". Lo ha dichiarato la sottosegretaria francese per gli Affari europei, Laurence Boone, al suo arrivo al Consiglio Affari esteri a Bruxelles. |
| 10:17 | Sbarco a Pozzallo, hotspot sovraffollato | I migranti sbarcati a Pozzallo (Ragusa) sono stati tutti sottoposti a tampone all'arrivo nell'hotspot di Pozzallo e sono risultati tutti negativi. Nella struttura, che potrebbe ospitare 234 persone, al momento ce ne sono 347. |
| 11:18 | Accordo Francia-Gran Bretagna per fermare il flusso sulla Manica | La Francia e la Gran Bretagna hanno firmato oggi a Parigi un nuovo accordo per contrastare le traversate della Manica da parte dei migranti, fonte da anni di continue tensioni fra i governi dei due paesi. L'accordo prevede in particolare che i britannici versino 72,2 milioni di euro nel 2022-2023 alla Francia che, come contropartita, aumenterà del 40% le sue forze di sicurezza sulle spiagge da cui partono i migranti diretti in Gran Bretagna: 350 poliziotti e gendarmi in più. Nell'accordo - firmato dai ministri Gérald Darmanin e Suella Braverman - non figura, come avrebbe voluto Londra, alcun obiettivo preciso sul numero di intercettazioni di imbarcazioni in mare. L'accordo giunge all'indomani dell'annuncio da parte del ministero britannico della Difesa che il numero di migranti che hanno attraversato la Manica dall'inizio dell'anno ha superato la cifra record di 40.000. Nell'accordo, Londra e Parigi fissano vari obiettivi, fra cui il dispiegamento "di risorse tecnologiche ed umane" fra cui droni sul litorale francese per meglio individuare, sorvegliare ed intercettare le imbarcazioni. |
| 12:25 | La Russa: Italia ha tenuto la barra dritta | "Il Governo, l'Italia in tutte le sue istituzioni a partire dal nostro Presidente della Repubblica, ha tenuto la barra dritta". Così il presidente del Senato Ignazio La Russa rispondendo a una domanda sulle relazioni internazionali in Europa. "L'interesse nazionale va mantenuto ad ogni costo, certo con i modi e i toni giusti - prosegue La Russa all'inaugurazione al prolungamento della tangenziale Rho-Monza - ma senza dimenticare che l'Italia sta rispettando a pieno tutte le regole europee e non può essere lasciata sola nella gestione dei flussi migratori. Troppo comodo immaginare che sia solo l'Italia Paese di prima accoglienza". |
| 12:29 | Ue: nei soccorsi non c'è differenza tra navi Ong e altre | Nell'obbligo di salvare le vite in mare "non c'è differenza tra le navi delle Ong o le altre navi: è un obbligo chiaro e inequivocabile", e "a prescindere dalle circostanze". Lo ha detto Anitta Hipper, portavoce della Commissione Ue nel corso del briefing quotidiano con la stampa in merito ai salvataggi dei migranti. |
| 12:38 | Ue: Italia primo beneficiario della solidarietà | "L'Italia è finora il primo beneficiario del meccanismo di solidarietà per la redistribuzione dei migranti". Lo ha dichiarato la portavoce della Commissione europea per le migrazioni, Anitta Hipper. "Finora sono stati 117 ma l'impegno è di 8mila", ha spiegato. |
| 13:31 | Salvini: tutto il governo vuole contrastare i trafficanti | "Tutto il governo vuole tornare a contrastare i trafficanti di esseri umani. Tutto il governo chiede che l'Europa non lasci sola l'Italia. E' la posizione di tutto il governo che lavorerà perché non siano associazioni private finanziate da privati a gestire i traffici e i flussi di immigrati in Italia". Lo ha sottolineato il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, a margine dell'inaugurazione della Galleria Fonica di Paderno Dugnano, nel Milanese. Parlando della telefonata tra il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, e il presidente della Francia, Emmanuel Macron, Salvini ha detto: "L'importante è che l'Europa faccia la sua parte. Come hanno detto tanti paesi europei, non possono essere lasciati da soli i paesi del Mediterraneo. Tutti devono fare la loro parte, sono orgoglioso dei segnali di cambiamento che il governo in queste prime tre settimane ha dato da tutti i punti di vista", ha concluso. |
| 14:10 | 148 migranti a Messina su mezzo Gdf, altri 61 in arrivo | È arrivato al molo Norimberga di Messina un pattugliatore della Guardia di Finanza con a bordo 148 migranti trasbordati ieri sera da due pescherecci che li avevano soccorsi. Per le operazioni di prima accoglienza, risultano interessati diversi porti, tra cui anche Messina. Dovrebbe, inoltre, giungere un secondo pattugliatore con ulteriori 61 extracomunitari. I migranti sono in prevalenza egiziani, siriani e pakistani. |
| 14:53 | Prefettura prova a vuotare hotspot Lampedusa | Sono 406 i migranti imbarcati sul traghetto di linea che da Lampedusa giungerà in serata a Porto Empedocle. Nella struttura di primissima accoglienza sono rimasti, al momento, 733 ospiti. Per stasera la prefettura di Agrigento ha pianificato un doppio trasferimento: 150 su una motovedetta della Guardia di finanza e 80 sul traghetto di linea, con destinazione Porto Empedocle. Già programmato, inoltre, per domattina, uno spostamento di altri 110 migranti con la motonave Veronese. |
| 15:28 | Migranti a piedi su A10, chiuso tratto da barriera a confine | L'Autostrada dei Fiori è stata chiusa al traffico dalle 14.15 circa per un'ora a causa della presenza di migranti nella zona compresa tra la barriera di Ventimiglia e la Francia. Sul posto è presente una pattuglia della polizia stradale che avrebbe individuato uno dei profughi. È possibile ce ne siano altri che però potrebbero essere usciti dal tracciato dell'autostrada per non rischiare di essere fermati. La circolazione è stata riattivata. |
| 15:32 | Ancora no decisione Ue su Consiglio straordinario | La presidenza del Consiglio Ue non ha ancora preso nessuna decisione sulla convocazione di una riunione straordinaria del Consiglio Interni per affrontare la questione migranti e lo scontro tra Italia e Francia. E' quanto si apprende da una fonte Ue. |
| 15:38 | La Tunisia sventa 8 partenze di migranti in una notte | La Guardia costiera tunisina ha bloccato la scorsa notte, in varie regioni del Paese, 8 tentativi di migrazione irregolare, salvando in mare 271 persone, di cui 252 di diverse nazionalità africana, e 19 tunisini. Lo ha reso noto il portavoce della Guardia nazionale di Tunisi sulla propria pagina Facebook, precisando che la procura ha adottato le necessarie misure del caso nei confronti di tutte le persone fermate. |
| 15:52 | Al via dialogo Ue-Pakistan su gestione immigrazione | L'Ue e il Pakistan hanno convenuto di avviare un dialogo globale sulla migrazione e la mobilità che riguarderà tutti gli aspetti pertinenti della gestione della migrazione, tra cui i percorsi legali per la migrazione verso l'Europa e la lotta all'immigrazione irregolare e al traffico di migranti, nonché il proseguimento della cooperazione rafforzata in materia di rimpatrio, riammissione e reinserimento, attraverso la piena ed effettiva attuazione dell'accordo di riammissione Pakistan-Ue. Lo si legge in una nota del servizio europeo d'azione esterna. L'iniziativa è stata annunciata in occasione della due giorni di visita in Pakistan della commissaria europea per gli Affari Interni, Ylva Johansson. Quest'ultima insieme alla ministra degli Esteri pakistana, Hina Rabbani Khar, ha convenuto di intensificare i preparativi per l'avvio di un partenariato per i talenti con il Pakistan per facilitare il lavoro e la vita di cittadini pakistani adeguatamente qualificati negli Stati membri Ue interessati. Johansson ha infine ringraziato il governo pakistano per aver ospitato 3 milioni di afgani, 1,3 milioni dei quali rifugiati. |
| 17:00 | Alarm phone: due barchini in difficoltà a largo di Malta | Due barchini con a bordo complessivamente una sessantina di migranti sarebbero in difficoltà nel Mediterraneo centrale, tra Malta e la Sicilia. Lo afferma Alarm Phone che ha già segnalato entrambe le situazioni alle autorità italiane e maltersi. La prima delle due imbarcazioni, con 34 persone a bordo, si troverebbe in pericolo a sud di Lampedusa: i migranti avrebbero contattato Alarm Phone riferendo che l'imbarcazione su cui si trovano sta imbarcando acqua e di aver chiesto aiuto più volte. "Abbiamo allertato le autorità ore fa, ma non ci sono ancora soccorsi in vista", scrive su Twitter Alarm Phone. L'altro allarme riguarda invece un barchino con 25 persone alla deriva da almeno 24 ore a sud est di Malta. "A bordo ci sono persone gravemente ferite e la barca è in condizioni critiche", scrive sempre Alarm Phone sostenendo che sia le autorità maltesi sia quelle italiane "continuano ad ignorare" gli allarmi. |
| 17:25 | Sbarco a Catania per 200 persone | E' appena iniziato nel porto di Catania uno sbarco di migranti che ieri sono stati salvati in un intervento sar (search and rescue, cioè ricerca e soccorso) nel mare di Roccella Ionica. Per circa 200 la destinazione è stata assegnata in Catania, altri sono stati trasferiti a Roccella Ionica e una terza parte ha avuto come destinazione il porto di Messina. In totale il numero di migranti salvati ieri si aggirava intorno ai settecento. A Catania è giunto un rimorchiatore, il 'Macistone', che è stato utilizzato durante l'intervento sar, scortato dalle motovedette della Capitaneria di porto di Catania e della Guardia di finanza. Tra i migranti a bordo vi sono 39 minori non accompagnati. |
| 17:46 | Borrell (Ue): "Inevitabile parlarne, ma nulla di concreto oggi" | "Abbiamo discusso dell'immigrazione, ovviamente. Non era un punto specifico dell'agenda, ma ne abbiamo dovuto parlare" perché "alcuni eventi nel Mediterraneo lo hanno reso inevitabile. C'è stato uno scambio di vedute e di sicuro dovremo continuare a parlarne. Ma oggi non c'è stato nulla di concreto". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante Ue per la politica estera e di sicurezza, Josep Borrell, nella conferenza stampa al termine del Consiglio Affari esteri dell'Ue. |
| 17:53 | Tajani: "Ho detto a Ue che tema migranti è problema europeo" | La riunione del Consiglio Affari Esteri si è svolta in maniera "tranquilla". L'Italia "ha posto il problema della migrazione, è un problema europeo, non di Italia e Francia. Ho ribadito che per noi il problema va affrontato a livello comunitario". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani parlando con i cronisti a Bruxelles. |
| 18:01 | Tajani: "Toni in Ue non di frattura. Serve soluzione comune" | "I toni oggi non erano di frattura. Mi sembra ci fosse la volontà di tutti di cercare e trovare una soluzione europea" sui migranti, ha aggiunto il ministro degli Esteri Antonio Tajani al termine del Consiglio Esteri Ue a Bruxelles. "Ho insistito affinché ci fosse anche una riunione congiunta dei ministri degli Esteri e degli Interni per affrontare in maniera complessiva la questione dell'immigrazione. Vediamo che cosa si deciderà". |
| 18:17 | Tajani: al Consiglio esteri toni positivi con la Francia | Con la collega francese in Consiglio Affari Esteri "i toni sono stati positivi". Lo ha detto il ministri degli Esteri Antonio Tajani parlando con i cronisti a Bruxelles. "Le parole di Mattarella e Macron sono state chiare, non vogliamo aprire polemiche nei confronti della Francia e della Germania", ha aggiunto. |
| 18:30 | Tajani: "Prossima nave Ong? Valuteremo caso per caso" | "Non è che c'è una regola, le Ong devono rispettare determinate regole, bisogna vedere caso per caso, ogni fatto è diverso dall'altro. Bisogna raccogliere le informazioni e vedere nei dettagli", ha detto Tajani rispondendo a chi gli chiedeva cosa farà l'Italia sulla prossima nave di una Ong che trasporta migranti. "Per quel che riguarda gli accordi sui ricollocamenti iniziamo a mantenere le regole che ci sono in attesa di regole migliori", ha aggiunto. |
| 18:31 | Tajani: "Andrò in Africa. Servono accordi con i Paesi" | "Certamente andrò in Africa. Ho già parlato con alcuni ministri degli Esteri dei Paesi del Nordafrica, compresa la ministra libica", ha anche annunciato il ministro Tajani, al termine del Consiglio Affari esteri a Bruxelles. "Il primo impegno ora è nei Balcani perché c'è una situazione di emergenza ma anche in Africa andrò perché credo che sia giusto affrontare il problema a monte, perché bisogna fare accordi con i Paesi di origine per fermare le partenze", ha spiegato. "Le barche dei trafficanti devono essere lasciate senza motori, in modo che i trafficanti non le possano più usare", ha aggiunto. |
| 20:32 | Gran Bretagna e Francia rivedono accordi su migranti nella Manica | Il Regno Unito pagherà alla Francia otto milioni di sterline in più all'anno nell'ambito della revisione dell'accordo tra i due Paesi per cercare di impedire alle persone di attraversare la Manica su piccole imbarcazioni. I fondi saranno utilizzati per una maggiore sorveglianza delle spiagge francesi, mentre gli agenti di polizia del Regno Unito potranno avere un ruolo di osservatori delle pattuglie all'interno della Francia. Secondo alcune indiscrezioni citate dalla Bbc, gli ufficiali francesi che pattuglieranno la costa aumenteranno da circa 250 a 350 in cinque mesi. |
| 21:49 | Tajani vede Metsola: "Incontro su migranti e Pnrr" | "Questione migrazioni. Impegno dell'Italia per il Pnrr. Il ruolo fondamentale del Parlamento europeo per dare risposte ai cittadini. Questi i temi affrontati durante l'incontro con la Presidente Metsola, una grande amica dell'Italia". Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, dopo l'incontro con la presidente dell'europarlamento a Bruxelles. |