Giovedì 18 Aprile 2024

"Mannaggia la miseria", la campagna di ONE Campaign, l'Ong di Bono e degli U2

In parallelo alla campagna elettorale in piazza anche l'originale operazione della onlus anti-povertà con quattro candidati virtuali di due fazioni contrapposte: da una parte Massimo Supporto e Vera Vicinanza, per chi è povero, per chi ha meno, dall’altra Modesto Impegno e Mina Ognibene, contrari a qualsiasi forma di intervento.

La campagna di One contro la povertà

La campagna di One contro la povertà

ROMA – Con la campagna elettorale sono spuntati e si sono moltiplicati curiosie originali manifesti elettorali, affissi nei pressi delle sedi dei partiti Roma. Quattro candidati di due fazioni contrapposte, da una parte Massimo Supporto e Vera Vicinanza, per chi è povero, per chi ha meno, in Italia e ovunque nel mondo, dall’altra Modesto Impegno e Mina Ognibene, contrari a qualsiasi forma di intervento in questa direzione.

I manifesti fanno parte di una articolata campagna di ONE Campaign, l'ONG che combatte la povertà estrema co-fondata da Bono degli U2 e che in Italia può contare sul supporto diretto di 45 giovani volontari molto motivati, gli Young Ambassador.

Ideata dall’agenzia di comunicazione napoletana Nikura, la campagna “Mannaggia la miseria” ha visto candidati a sostegno della mission di One ai quali, giocando sulla polarizzazione, si contrappongono candidati completamente disinteressati alle sorti di chi sta in difficoltà.

Il coinvolgimento degli Young Ambassador oltre che nel personificare i candidati “ideali” Massimo Supporto e Vera Vicinanza, passa attraverso il video della campagna,  con i ragazzi che invitano i cittadini a supportare le azioni di contrasto alla povertà e per garantire pari opportunità a tutti nel mondo. E poi, naturalmente, nel ruolo essenziale di attivazione dei politici e dei candidati.

L’obiettivo finale, infatti, è stato, naturalmente, coinvolgere i politici, acquisire il supporto dei leader di partito e dei futuri parlamentari per la lotta alla povertà estrema nel mondo, affinché l'Italia porti avanti questo obiettivo con un ruolo di guida nei processi decisionali europei e internazionali.

Tanto più che – segnalano da ONE – nel mondo, per la prima volta dagli anni '90, la povertà estrema e le disuguaglianze sono in aumento. Infatti, negli ultimi due anni, un susseguirsi di crisi su scala globale - la pandemia di COVID-19, il conflitto in Ucraina, l’intensificarsi della crisi climatica - e le loro ripercussioni hanno avuto impatti drammatici in termini sociali, sanitari ed economici.

Tre le aree tematiche nelle quali prende forma l’azione portata avanti da ONE: economia, salute e clima; in particolare gli obiettivi riguardano il perseguimento di una ripresa economica mondiale giusta e inclusiva che promuova un aumento dell’aiuto pubblico allo sviluppo italiano, il rafforzamento dei sistemi sanitari globali e la preparazione alle future pandemie; il contrasto del cambiamento climatico, sostenendo i paesi a basso reddito nell'adattamento al clima, “visto che ne subiscono maggiormente gli impatti senza aver creato le cause”.

A fine campagna elettorale quasi hanno aderito numerosi candidati e leader di partiti e movimenti. 

Martina Nuti, referente per le politiche e l’advocacy di ONE Italia, ha dichiarato: "I candidati e le candidate alle elezioni dovrebbero ascoltare i nostri Youth Ambassador: sono il loro elettorato e hanno un messaggio chiaro. L'Italia deve continuare a guidare la lotta per un mondo libero dalle disuguaglianze per tutti e tutte, a casa e all’estero.

Nuti ha aggiunto: “I futuri rappresentanti istituzionali hanno la responsabilità di ascoltare i giovani e di unirsi alla lotta.  Negli ultimi anni, il nostro paese ha fatto progressi importanti nel campo della cooperazione internazionale e i nostri attivisti stanno facendo la loro parte per garantire che rimanga tale. Lo faranno anche i candidati?”

Nel corso di questa camoagna, ONE ha monitorato gli impegni presi dai candidati e ha pubblicato i nominativi delle figure politiche che sostengono le raccomandazioni sul sito dedicato della campagna: www.mannaggialamiseria.it

Tutti gli aggiornamenti e le nostre raccomandazioni sono disponibili su  https://www.one.org/onevoteit/