Roma, 18 luglio 2022 - Lo scontro sul governo Draghi che si sta consumando all'interno del M5s travolge anche Rocco Casalino. Il suo contratto nello staff comunicazione è scaduto e rischia di non essere rinnovato: l'ex portavoce di Giuseppe Conte era infatti stato assunto un anno fa dai gruppi parlamentari di Camera e Senato. Ma ora il braccio di ferro tra il capogruppo della Camera - 'governista' - Davide Crippa e il leader del Movimento sta mettendo in forse un bis per Casalino.
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Secondo quanto scrive l'AdnKronos la decisione è già stata presa e c'è una mail che ne certifica la fine della collaborazione, almeno per quanto riguarda il suo incarico a Montecitorio. "Con la presente Le comunichiamo che il giorno 15 luglio 2022 il suo contratto scade e non è più richiesta alcuna prestazione da parte sua". Firmato: Gruppo Movimento 5 Stelle Camera", scrive l'agenzia. Non ancora chiaro cosa verrà deciso per il Senato, dove la capogruppo Maria Domenica Castellone e i 'falchi' dei 5 Stelle sembrano intenzionati a rinnovare il contratto per un altro anno.
Finora nessun commento è giunto dallo stesso Casalino che, nei giorni scorsi, era intervenuto con una nota ufficiale per sottolineare che "non avendo incarichi politici non seguo le riunioni del Consiglio nazionale né partecipo a confronti di natura politica nei quali viene poi definita la linea politica del M5s". Nella nota attaccava poi i giornali, rei - a suo dire - di attivare nei suoi confronti "una macchina del fango" per "colpire Giuseppe Conte".