Giorgia Meloni: "Lavoriamo a una squadra di livello"

La leader lavora al nuovo governo, rassicura i partner internazionali e incontra Bach e Malagò: "Contate su di noi"

Giorgia Meloni arriva alla Camera

Giorgia Meloni arriva alla Camera

Roma, 29 settembre 2022 - "Questo non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza: ora è tempo di dimostrare il nostro valore. Siamo pronti a ridare futuro, visione e grandezza all'Italia". Così Giorgia Meloni su twitter. ma non è il solo "cinguettio" di giornata. La leader in pectore ha confermato di lavorare insieme agli alleati di centrodestra alla formazione del nuovo governo  e si toglie qualche sassolino: "Continuo a leggere irreali ricostruzioni in merito a eventuali ministri di un governo di centrodestra. Dopo fallimentari gestioni come quella di Speranza&Co vi assicuro che stiamo lavorando a una squadra di livello che non vi deluderà. Non credete alle bugie che circolano", scrive la presidente di Fratelli d'Italia che su Twitter ha ringaziato anche il presidente e il primo ministro degli Emirati Arabi Uniti, Mohammed bin Zayed Al Nahyan e Mohammed bin Rashid Al Maktum, per le congratulazioni rivolte dopo la vittoria elettorale. "Lavoriamo insieme per una fruttuosa cooperazione bilaterale e la stabilità del Medio Oriente", aggiunge la leader FdI. Dello stesso tenore il messaggio indirizzato alla primo ministro del Barhein Salman bin Hamad Al Khalifa.  "Grazie! Forti relazioni bilaterali sono fondamentali per rafforzare la sicurezza e la stabilità globali nella vostra regione". In politica estera il messaggio ai partner internazionali sembra seguire una sola parola d'ordine: rassicurazione.

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Il tweet di Giorgia Meloni
Il tweet di Giorgia Meloni

La leader di Fratelli d'Italia in giornata ha anche incontrato il presidente del Cio, Thomas Bach e il presidente del Coni, Giovanni Malagò. ""Questi Giochi sono molto importanti per noi. L'Italia è più che in grado di organizzare magnifici Giochi e vogliamo nuovamente stupire mondo: potete contare su di noi", ha spiegato la premier in pectore durante l'incontro a Roma. Intanto Giorgia Meloni incassa anche i complimenti di Carlo Scognamiglio, classe '44 da Varese, il presidente del Senato più giovane della Repubblica italiana: nel '94 fu eletto seconda carica dello Stato a 49 anni con i voti del centrodestra, battendo per una sola preferenza Giovanni Spadolini, sostenuto dal centrosinistra. ''L'ioptesi lasciare la presidenza di una Camera all'opposizione sarebbe un bel gesto da parte della Meloni''.