Venerdì 19 Aprile 2024

G20 di Bali, Giorgia Meloni: "Un successo con Italia protagonista"

La premier in conferenza stampa al termine dei lavori. Ultimi bilaterali con il primo ministro indiano Modi e il presidente cinese Xi Jinping

Roma, 16 novembre 2022 - "Il G20 di Bali si svolgeva in una situazione molto complessa. C'erano, a detta di molti osservatori, gli ingredienti perché si traducesse in un sostanziale fallimento. Invece, mi pare si possa dire che è stato un successo". Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in conferenza stampa al termine dei lavori che l'hanno vista unica donna premier presente. "L'Italia è stata protagonista del G20, intorno a noi c'è stata molta attenzione e curiosità, sicuramente anche dal fatto che l'Italia fosse l'unica nazione con un capo di governo donna, ce ne erano 4 su 41 partecipanti totali. Sul tema della parità il nostro paese era un fanalino di coda ora siamo all'avanguardia, ed è un elemento che fa piacere", sottolinea Meloni. Tuttavia "non è il solo elemento di novità a creare attenzione e curiosità nei nostri confronti - spiega ancora -. C'è l'idea che un governo solido, stabile, che ha una proiezione di lungo periodo rende più facile immaginare l'Italia come attore fondamentale delle relazioni, soggetto con il quale è importante relazionarsi". 

Giorgia Meloni con la figlia a Bali: "Non vi riguarda come cresco Ginevra"

La guerra tra Russia e Ucraina

"Mi pare che questa riunione segni un riavvicinamento tra Occidente e il resto del mondo con un accordo sul testo nel quale viene inserito un passaggio molto significativo, fondamentale di condanna dell'aggressione russa all'Ucraina", dice ancora Meloni, che tra i successi menziona il "negoziato sul grano". "Un punto che io stessa ho sottolineato e che ha raccolto il sostegno di tutti i leader, Russia compresa", rimarca. "Questa mattina brusco risveglio con notizie che arrivavano dalla Polonia, abbbbiamo chiesto informazioni, ci siamo riuniti e consultati con gli alleati. L'ipotesi che sulla Polonia sia caduto un missile dell'antiaerea ucraina non cambia la sostanza, la responsabilità di quello che è accaduto per quanto ci riguarda è tutta russa. E con gli alleati abbiamo condannato gli attacchi missilistici di Mosca". 

Poi ritorna sull'incontro avuto con il presidente statunitense Joe Biden. "Abbiamo parlato di energia, gli Usa garantiscono la loro disponibilità ad aumentare le forniture di gas - spiega la prmier -. Resta aperta la questione dei prezzi sulla quale abbiamo trovato un'amministrazione disposta a ragionare con la Ue per trovare una soluzione per calmierare i prezzi". "La crisi energetica non è figlia della guerra, al massimo l'ha acuita - aggiunge -. È figlia di scelte sbagliate fatte da inizio millennio, crisi che creano difficoltà perché ostaggio del rapporto tra paesi produttori e consumatori e della speculazione".

I bilaterali, dall'India al Canada

"Confesso non sono riuscita a organizzare tutti i bilaterali chiesti con l'Italia, credo però che un elemento dirimente sia l'idea di un governo solido, stabile che dà una proiezione di lungo periodo e che rende più facile immaginare l'Italia come fondamentale per le relazioni", ha detto la premier che oggi ha visto, tra gli altri, il primo ministro indiano Narendra Modi. "Abbiamo parlato con il primo ministro australiano, di origini italiane e molto orgoglioso delle sue origini: si può lavorare nella crescita di un rapporto in un economia dinamica e complementare alla nostra. Si può rafforzare una collaborazione", dice. E ancora: "Abbiamo incontrato il presidente del Canada, Justin Trudeau. Riteniamo positivo il ruolo del Canada nell'ambito della sicurezza, in ambito Nato, ha sempre garantito sostegno senza aver ricevuto minacce, è partner leale. Ci sono anche prospettive interessanti in tema energetico e di rinnovabili".

Il caso Gemmato e i migranti

Nessun commento invece su vicende italiane, come il caso del sottosegretario Marcello Gemmato e le sue affermazioni sui vaccini. "Per quanto riguarda Gemmato, mi perdonerete se mi sono occupata di altro in questo giorni, e non ho avuto modo né di approfondire la vicenda, né di parlare con Gemmato, del quale conosco molto bene la posizione in tema di vaccini - ha detto Meloni -. È un signore vaccinato, mi pare che qualcosa abbia detto per chiarire la sua posizione. Ma se mi fate la cortesia di farmi arrivare in Italia per occuparmi di questo, perché non sono arrivata a Bali per occuparmi di Gemmato". 

La premier glissa anche sulla questione migranti e le tensioni con la Francia. "Con Macron non c'è stato modo per approfondire le vicende che ci riguardano, ma non abbiamo bisogno di arrivare a Bali per parlare di questo, ci siamo concentrati su altro", dice. "Certamente l'ho incontrato varie volte in questi due giorni, mi sono concentrata su altre nazioni, non ci sono stati bilaterali con paesi della Ue perché si possono fare in altro ambito - chiarisce -. Ho parlato della questione immigrazione con il presidente del Consiglio europeo Michel mentre prendevamo un caffè: c'è la necessità di riprendere in mano la questione e di parlarne nella sede propria”. 

Stretta di mano tra Giorgia Meloni e Xi Jinping a Bali (Ansa)
Stretta di mano tra Giorgia Meloni e Xi Jinping a Bali (Ansa)

L'incontro con Xi Jinping

Prima di ripartire per l'Italia la premier ha avuto un bilaterale con il presidente cinese Xi Jinping. Nell'incontro - fa sapere palazzo Chigi - Meloni ha espresso l'interesse del nostro governo a promuovere gli interessi economici reciproci, anche nell'ottica di un aumento delle esportazioni italiane in Cina. Allo stesso tempo i due leader hanno riconosciuto l'antico rapporto tra Italia e Cina, due civiltà millenarie, sottolineando il successo dell'anno della cultura Italia-Cina. INel colloquio sono stati toccati anche i rapporti tra Ue e Pechino, auspicando un loro rilancio. La presidente del Consiglio ha rilevato l'importanza che riprendano tutti i canali di dialogo, incluso quello in materia di diritti umani. Meloni e Xi hanno dedicato particolare attenzione alla guerra in Ucraina e alle sue conseguenze. Hanno convenuto che occorre promuovere ogni iniziativa diplomatica per porre fine al conflitto ed evitare un'escalation. Alla fine il presidente cinese ha invitato Meloni in Cina.