Mercoledì 24 Aprile 2024

Caso Francesca Benevento, candidata no vax e antisemita. Ma Michetti: "Irrintracciabile"

L'imbarazzo del candidato sindaco del centrodestra a Roma per le frasi della Benevento su Speranza e i vaccini. Calenda ha chiesto che venga ritirata

Francesca Benevento (ImagoE)

Francesca Benevento (ImagoE)

Roma, 7 settembre 2021 - Una patata bollente - chiamata Francesca Benevento - per il candidato sindaco del centrodestra a Roma Enrico Michetti. L'altro candidato sindaco, Carlo Calenda, ha chiesto a Michetti di ritirarla. A quanto pare però il candidato del centrodestra non riesce a rintracciarla. "Noi abbiamo 2.500 candidati, se dovessimo fare un excursus di tutto quello che hanno dichiarato negli ultimi 10 anni sui social, abbiamo chiesto i carichi pendenti, il casellario giudiziario. Abbiamo preso le distanze in maniera ferma e decisa nel momento in cui abbiamo saputo. Prenderemo provvedimenti di conseguenza. Quali? Valuteremo, tra l'altro non siamo ancora riusciti a rintracciarla", sono state le parole di Michetti. 

Francesca Benevento (ImagoE)
Francesca Benevento (ImagoE)

Chi è Francesca Benevento

Ma chi è Francesca Benevento, sulla quale si è sollevato un polverone e perché ne viene chiesto il ritiro? Partiamo dall'inizio. Ex Cinque Stelle, no vax, laurea in Architettura, consigliera uscente del XII Municipio, nel 2009 ha abbandonato il Movimento 5 stelle per passare al gruppo misto, di cui è capogruppo nel consiglio del municipio.

Ma ciò che ha fatto scoppiare il caso è il post che la Benevento, con oltre 1700 follower su Facebook, ha pubblicato contro il ministro della Salute Roberto Speranza, definito "il ministro ebreo ashkenazita formato dalla McKinsey, che riceve ordini dall'élite finanziaria ebraica", riguardo alla strategia del governo di puntare sui vaccini per contenere i contagi coronavirus. "Il vaccino è illegale!", "le cure sono molteplici, ma tutte sono state insabbiate: vitamina c, vitamina d, plasma, idrossiclorichina, cortisonici, lattoferrina, ozonoterapia, adenosina, ecc..", sono altri concetti espressi dalla Benevento. 

Calenda allora è andato all'attacco. "Caro Enrico Michetti, candidare una No Vax razzista antisemita è inaccettabile. Fatela ritirare. Ci sono limiti che non possono essere superati", ha scritto su Twitter.

E Michetti ha risposto: "Ho già detto che prendo le distanze dalle sue dichiarazioni, non sono d'accordo con chi attacca gli avversari politici in quel modo, ho detto che prenderemo provvedimenti nei suoi confronti". Sempre che la rintracci.