Giovedì 25 Aprile 2024

Festa della Repubblica, Mattarella: “Ci guidano i valori della Costituzione”. Meloni: “Dobbiamo remare insieme”

Il presidente ha deposto una corona di alloro sulla tomba del milite ignoto all’Altare della Patria, con lui la premier Meloni e le più alte cariche istituzionali. Poi la parata militare

Roma, 2 giugno 2023 – Sono iniziate con la deposizione una corona di alloro sulla tomba del milite ignoto all'Altare della Patria da parte del presidente Sergio Mattarella le celebrazioni per la festa della Repubblica. Insieme al capo dello Stato le massime cariche dello Stato tra cui i presidenti di Senato e Camera, Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il ministro della Difesa Guido Crosetto, oltre ai vertici militari e delle forze di polizia. Sul Vittoriano il consueto sorvolo della Pattuglia acrobatica nazionale ha disegnato un enorme Tricolore sul cielo della Capitale.

Successivamente il presidente della Repubblica ha passato in rassegna i reparti schierati per la rivista. Poi Mattarella e le altre istituzioni hanno assistito alla parata militare ai Fori Imperiali, aperta da 300 sindaci con la fascia tricolore e a cui hanno partecipato 5.500 persone tra civili e militari. La cerimonia è culminata con l'arrivo di un gigantesco Tricolore portato dal cielo dai paracadutisti della Brigata Folgore. Quindi c’è stato un nuovo sorvolo delle le Frecce sui cieli di Roma.

Il presidente della Repubblica con le più alte cariche istituzionali durante la parata del 2 giugno (Ansa)
Il presidente della Repubblica con le più alte cariche istituzionali durante la parata del 2 giugno (Ansa)

Le parole di Mattarella

"Celebriamo oggi il 77° anniversario della nascita della Repubblica. I valori della scelta del 2 giugno 1946, trasfusi nella Carta costituzionale di cui ricordiamo i 75 anni di vita, continuano a guidarci nel cammino di un'Italia autorevole protagonista in quell'Unione Europea che abbiamo contribuito a edificare", ha scritto il presidente della Repubblica in un messaggio inviato al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone in occasione della festa della repubblica. "Libertà, uguaglianza, solidarietà, rispetto dei diritti dei singoli e delle comunità sono pilastri fondamentali della nostra Carta costituzionale", ha proseguito Mattarella. Il capo dello Stato ha ricordato che i valori della Costituzione sono anche quelli che ispirano “l’azione delle Forze armate”, che garantiscono “una architettura di sicurezza condivisa, fondamento di stabilità sociale e benessere collettivo".

Mattarella ha assicurato che "ad oltre un anno di distanza, la Repubblica Italiana, insieme alla comunità internazionale, è ancora impegnata a contrastare l'aggressione condotta dalla Federazione Russa al popolo ucraino. L'Italia è fermamente schierata per la difesa della sua libertà, integrità territoriale e indipendenza, perché non vi sia un futuro nel quale la forza del diritto viene sostituita dal diritto del più forte. Una ordinata comunità internazionale non può che basarsi sul rispetto di questi principi".

In un video messaggio rivolto agli italiani all'estero, invece, Mattarella ha voluto sottolineare che “lavorare all'estero non dovrebbe più rappresentare, per nessuno, una scelta obbligata bensì una opportunità, specialmente per i giovani. È responsabilità, della Repubblica, far sì che si tratti di una libera scelta”. “Si tratta – ha aggiunto – di passare dalla 'fuga’ dei cervelli, alla circolazione dei talenti; alimentando un circuito, virtuoso, di capacità e di competenze

Meloni, prima volta da premier al gran galà della Repubblica

Meloni: “Remare insieme”

La Festa della Repubblica ''non è una semplice celebrazione museale. È la dimensione del fatto'' che bisogna capire che dalle difficoltà ''ne usciamo solo insieme, serve che ciascuno faccia la sua parte", ha detto, dal canto suo la premier Meloni. “Non c'è nessuno che da solo può risolvere i problemi. Siamo tutti legati: questo è l'elemento culturale che serve per capire che dobbiamo tutti remare nella stessa direzione'', ha aggiunto.

A lei sono giunte le congratulazioni per il 2 giugno da parter del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha espresso apprezzamento per “la solidarietà e il pieno supporto dell'Italia nella difesa della sovranità e dell'indipendenza” del suo Paese. “Oggi l'Ucraina lotta per i valori europei di democrazia e libertà, che condividiamo con il popolo italiano – ha scritto su Twitter –. Insieme raggiungeremo il nostro obiettivo comune: una pace giusta e sostenibile in Europa e nel mondo!”.