Mercoledì 24 Aprile 2024

Elezioni provinciali Trento e Bolzano 2018, a che ora si saprà chi ha vinto

Alle urne 800mila elettori per il rinnovo dei due consigli. Il centrodestra unito può ottenere una storica vittoria

Le liste delle elezioni provinciali in Trentino

Le liste delle elezioni provinciali in Trentino

Roma, 21 ottobre 2018 - Domenica di elezioni provinciali in Trentino e in Alto Adige. Oggi circa 800mila elettori sono chiamati a votare per il rinnovo dei consigli di Trento e Bolzano. Uno degli ultimi avamposti del centrosinistra  che rischia di crollare sotto la spinta del centrodestra unito con Lega e Forza Italia di nuovo insieme. Non è un caso che sia Matteo Salvini che Silvio Berlusconi abbiano passato gli ultimi giorni tra comizi, incontri, canederli e birrerie. Domenica saranno eletti 35 consiglieri per Trento e altrettanti per Bolzano: saranno loro a comporre il parlamento regionale che poi eleggerà il presidente della Regione.Il mandato di cinque anni sarà diviso a metà: la prima spetterà a un consigliere di lingua italiana, l'altra a un consigliere di lingua tedesca.

In Alto Adige i seggi sono aperti dalle 7 e lo spoglio inizierà alle 21. Probabile che già prima di mezzanotte si abbia un quadro delineato della situazione. In Trentino, invece, le urne sono aperte dalle 6 alle 22 di domenica, mentre lo spoglio inzierà lunedì. I risultati si sapranno quindi nel corso della mattinata. Per entrambe le consultazioni non sono previsti exit poll.

RISCHIO RIBALTONE A TRENTO - Proprio nella provincia di Trento, tradizionale roccaforte del centrosinistra, si rischia il ribaltone. Cinque anni fa, il candidato di tutta la coalizione, Ugo Rossi, si impose con il 58% dei consensi. Questa volta Rossi può contare solo sull'appoggio del Partito autonomista trentino tirolese. Il Pd, invece, insieme a Unione per il Trentino e Futura 2018, invece, hanno candidato l'ex senatore Giorgio Tonini. Liberi e Uguali corre con Antonella Valer insieme alla Lista L'altro Trentino a sinistra che mette insieme candidati di Rifondazione e Potere al popolo.

Il centrodestra, invece, è unito. Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Udc e altre cinque liste candidano il leghista, Maurizio Fugatti. Poi c'è il Movimento Cinque Stelle che punta su Filippo Degasperi. In Alto Adige, invece, il sistema elettorale non prevede alleanze. In corsa ci sono 14 liste. Cinque anni fa la Sudtiroler Volkspartei raggiunse il 45,7% dei consensi e per conquistare la maggioranza si alleò con il Pd