Luca Pancalli (ansa)
Roma, 4 marzo 2018 - Luca Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico italiano (Cip), denuncia su Twitter i disagi al seggio: "In fila per esercitare il mio diritto di voto...la sezione al primo piano inaccessibile...io e tantissimi anziani costretti a votare in un seggio di fortuna e pregare qualche amico o parente di verificare l'apposizione nell'urna delle schede. Vergogna!".
Pancalli si riferisce al seggio numero 2.229 allestito nell'istituto scolastico Ferrante Aporti, in via Antonio Serra. Il presidente del Comitato italiano paralimpico, raggiunto telefonicamente dal'agenzia Dire: "Un seggio dove voto da 20 anni e non mi è mai capitata questa situazione".
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Al numero uno del Cip era stato detto che avrebbe dovuto recarsi al primo piano dell'edificio per votare, dopo aver fatto due rampe di scale, invece di una più logica aula al piano terra per chi come lui è soctretto su una sedia a rotelle. Lo stesso personale al lavoro nei seggi ha ammesso il disagio.
In fila per esercitare il mio diritto di voto .... la sezione al primo piano INACCESSIBILE ... io e tantissimi anziani costretti a votare in un seggio di fortuna e pregare qualche amico o parente di verificare l’apposizione nell’urna delle schede !!!! VERGOGNA !! pic.twitter.com/rme58DrpjA
— Luca Pancalli (@LucaPancalli) 4 marzo 2018
"Come me nella stessa condizione tantissimi altri anziani o disabili, ai quali è stato detto che avrebbero potuto votare in un 'seggio' di fortuna al piano terra e poi consegnare la scheda per farla depositare nell'urna. Io mi sono chiaramente opposto, e l'unica cosa che ho potuto fare è stato mandare mio figlio a verificare che effettivamente la scheda finisse al suo posto. Stessa procedura che hanno dovuto seguire tantissime persone, 'costrette' se così si può dire, a contare sull'aiuto di una persona fidata- Pancalli conclude- E' una cosa folle".