Elezioni 2018, la moglie di Cuperlo: "Voto Leu"

Ines Loddo, consorte dell'esponente della minoranza dem, ha scritto su Facebook un post al vetriolo contro Renzi: "Il voto a Matteo non è il game over a Berlusconi". Ma non è l'unica coppia divisa dalla politica

Gianni Cuperlo

Gianni Cuperlo

Roma, 24 febbraio 2018 - Le scissioni iniziano in famiglia. Ines Loddo, moglie di Gianni Cuperlo, lo sfidante di Matteo Renzi alle penultime primarie del Pd, lo ha annunciato via Facebook: "Voterò Liberi e Uguali". Cuperlo, che ha rifiutato il seggio offertogli dal Pd a Sassuolo (al suo posto è in lizza il ministro dem Claudio De Vincenti) alle elezioni 2018, ha preferito non candidarsi. La moglie, però, non sceglierà i dem alle urne. E in un post su Facebook al vetriolo ha spiegato perché. "Il voto al Pd è un voto a Renzi... e il voto a Renzi non è il game over di Berlusconi. Io sono affranta. Tra lo sterno e il colon...  Dichiaro il mio voto a Liberi e Uguali: Pietro, ti consegno il mio voto. Su questo voto fonderemo la nostra Sinistra".

Ma se Ines (che ha conosciuto Cuperlo alla Fgci, ndr) non sceglierà il partito del marito, ricordiamo che sono tante le coppie divise dalla politica. Ricordate Alfredo D'Attorre e Sara Manufuso? Il primo era uscito dal Pd ed era passato a Mdp, Sara, invece, dichiarava di votare per i dem e Matteo Renzi. La coppia ora è scoppiata e la Manfuso ha 'rischiato' anche di candidarsi coi dem, salvo poi declinare. Ma ci sono anche altri casi dove le divisioni in famiglia hanno (quasi) anticipato le larghe intese.  L'azzurra Nunzia De Girolamo sposata con il dem Francesco Boccia, braccio destro di Michele Emiliano, o la forzista Laura Ravetto con Dario Ginefra (Pd) sono due esempi famosi.