Giovedì 18 Aprile 2024

Di Maio, gaffe sulla Francia. "Ha tradizione democratica millenaria"

Nella lettera a Le Monde giustifica così l'incontro con i gilet gialli. Sui social fanno notare al vicepremier che la Rivoluzione a Parigi arriva solo nel 1789

Luigi Di Maio (Ansa)

Luigi Di Maio (Ansa)

Parigi, 8 febbraio 2019 - Nuova gaffe per il vicepresidente del Consiglio e ministro del Lavoro Luigi Di Maio. Nella lettera inviata a Le Monde e pubblicata sul sito del quotidiano francese, il vicepremier spiega perché ha deciso di incontrare i gilet gialli, nel tentativo di calmare le acque tra Roma e Parigi all'indomani del ritiro dell'ambasciatore francese a Roma. Tuttavia, Di Maio incappa in una gaffe "storica": "La Francia ha una tradizione democratica millenaria", scrive Di Maio nella lettera al noto quotidiano francese. Ma in verità la democrazia a Parigi è arrivata con la Rivoluzione francese che nel 1789 liberò il Paese da secoli di monarchia assoluta. 1789, quindi 230 anni fa, non mille. Ecco la lettera tradotta e pubblicata dallo stesso Di Maio su Facebook: 

Scatenata la reazione sul web. Moltissimi i commenti al post del vicepremier e tutti - o quasi - rivolti a quella parola, "millenaria". "Vercingetorige, Carlo Martello, Filippo il Bello, Luigi XIV... tutti stimati Presidenti della millenaria Repubblica francese", ironizza Orazio. "La storia non è un'opinione. La tradizione democratica francese non è affatto millenaria", commenta severo Paolo. "La famosissima democrazia in età carolingia", sottolinea ironica Francesca. Tanti anche i post su Twitter sulla gaffe del vicepremier. Eccone alcuni: 

VIDEO Gilet gialli a Sanremo, protesta pacifica