Venerdì 19 Aprile 2024

Autonomia, Di Maio: "Non spaccheremo il Paese". Upb: "Rischi per i conti"

Allarme dell'Ufficio parlamentare di bilancio: "Dal progetto allo studio possibili rischi sul bilancio nazionale"

I due vice premier Luigi Di Maio e Matteo Salvini (Ansa)

I due vice premier Luigi Di Maio e Matteo Salvini (Ansa)

Roma, 10 luglio 2019 - Autonomia sì, ma per tutti. Il vicepremier Luigi Di Maio manda - via Facebook - un messaggio chiaro a Matteo Salvini e alla Lega. "L'Autonomia è nel contratto e si farà, ma sarà un'Autonomia per tutti gli italiani, equilibrata e giusta", scrive. "Di spaccare il Paese in 2 e lasciare il Centro-Sud isolato non se ne parla", aggiunge. "Se mio figlio va a scuola deve avere le stesse opportunità degli altri bambini - precisa -. Insomma, facciamo le cose fatte bene e il MoVimento 5 Stelle ne è il garante". 

In un'intervista al Mattino il leader grillino è ancora più diretto e netto: "Non verranno penalizzate le regioni del centro-sud, questo l'abbiamo detto chiaramente alla Lega. Noi il centro-sud lo tuteleremo con tutte le nostre forze". 

SALVINI - Non alza i toni Matteo Salvini che, nonostante la 'linea dura' del suo omologo, si mostra ottimista. "Non so se il vertice di domani sarà decisivo - dice -. Magari ci saranno altre due, tre, quattro riunioni ma alla fine l'autonomia si farà". 

ALLARME DELL'UPB - Le dichiarazioni di Di Maio giungono nel giornro in cui l'Ufficio parlamentare di bilancio esprime il suo giudizio sul progetto di autonomia regionale allo studio del governo. "Il sistema di finanziamento delle competenze aggiuntive previsto dalle bozze di intesa - spiega l'Upb - presenta elementi contraddittori che suscitano preoccupazioni per i possibili rischi sia sulla tenuta del vincolo di bilancio nazionale sia sulla garanzia della solidarietà interregionale".